
La catena di solidarietà Ecco il libro sospeso Un gesto d’amore per le famiglie in crisi
Chiunque può donare, quel che può. L’offerta è libera, l’aiuto anche simbolico. Che sia un euro o 50, tutto quello che verrà raccolto entro il giorno del suono della prima campanella, sarà utile all’acquisto di libri scolastici indirizzati alle famiglie più bisognose che hanno figli in età scolastica. Si chiama ’Libro sospeso’ ed è un gesto d’amore verso i bambini in difficoltà. L’iniziativa, proposta dalla Misericordia di Empoli con la collaborazione delle librerie ’Rinascita’ di via Ridolfi e ’Quelli dei libri’ di via Chiarugi, torna per il secondo anno consecutivo pronta a tendere la mano ai piccoli studenti che più di altri hanno bisogno di un supporto nell’acquisto dei libri da mettere nello zaino a settembre.
"Abbiamo unito le forze per offrire a questi piccoli grandi sognatori la possibilità di accedere ai libri scolastici di cui hanno bisogno", racconta la Misercordia spiegando le regole per partecipare a questa catena della solidarietà. Per aderire basta recarsi nelle sedi delle due librerie, scegliere l’importo che si desidera donare e contribuire così a costruire un futuro ricco di conoscenza e opportunità per tutti i bambini. "Ogni donazione conta e fa la differenza" dicono i volontari che si stanno impegnando a diffondere l’iniziativa in giro per la città. Qualcuno ha già cominciato a fare la propria parte, ma c’è ancora tempo per partecipare. L’idea del ’Libro sospeso’ riprende l’usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. Il principio è lo stesso; non caffè ma cultura.
L’intero ricavato sarà devoluto a famiglie indigenti con figli, per l’acquisto di testi che i bambini utilizzeranno nel nuovo anno scolastico. Il progetto nel 2022 ha alleggerito le preoccupazioni di una ventina di studenti (e una decina di famiglie circa) grazie a una raccolta fondi di oltre 2mila euro.
"Dare la possibilità a tutti di avere un libro per studiare e istruirsi – sottolinea David Mannini responsabile area servizi Misericordia di Empoli – è la base per creare un futuro migliore e tutti i bambini devono avere questa possibilità. Purtroppo la crisi economica e la pandemia hanno messo in grave difficoltà molte famiglie e i numeri di coloro che usufruiscono ogni giorno dei nostri servizi lo dimostra". Ed è in difficoltà anche chi vorrebbe aiutare, i rincari per i testi scolastici colpiscono tutti in un periodo storico certamente non facile. "Ci auguriamo che la raccolta prenda piede - dicono dalle librerie aderenti - Non è per niente scontato raggiungere la cifra del 2022 o anzi, superarla".
Se il cuore di generosità è colmo, a svuotarsi è il portafogli. Rendere l’apprendimento accessibile a tutti è la sfida. "Pensare al futuro dei bambini significa anche occuparsi della loro istruzione – afferma il governatore della Misericordia di Empoli Pier Luigi Ciari – garantendo a tutti il diritto e l’accesso allo studio. Purtroppo la crisi economica e sociale sta colpendo molte famiglie empolesi. Vogliamo dare un aiuto concreto, combattere la povertà educativa". Per informazioni sul progetto scrivere a [email protected].
Ylenia Cecchetti