SIMONE CIONI
Cronaca

In campo per l’Europeo: c’è anche il Castellani tra gli stadi in lizza. Ma prima i lavori

Anche l’impianto di Empoli nel dossier che la Figc ha presentato alla Uefa. La struttura è stata indicata come possibile ’appoggio’ per gli allenamenti. Entro fine anno è atteso il piano di restyling da parte del club azzurro

Lo stadio Castellani (Foto Gasperini /Germogli)
Lo stadio Castellani (Foto Gasperini /Germogli)

Empoli, 13 ottobre 2023 – Finora tanti empolesi le hanno potute ammirare solo in tv o al massimo in altri stadi non lontani dalla città, ma se un giorno fosse lo stesso Castellani-Computer Gross Arena a ospitare alcune delle stelle più luminose del calcio europeo? Il sogno è stato messo nero su bianco dalla stessa Figc con la presentazione del proprio dossier per la candidatura a ospitare gli Europei di calcio del 2032, che l’Uefa ha infatti assegnato al nostro Paese e alla Turchia (le due federazione avevano presentato una candidatura congiunta). Lo stadio di Empoli è stato inserito tra quelli cosiddetti di "appoggio", che saranno cioè utilizzati per gli allenamenti delle Nazionali partecipanti alla competizione continentale. Per sapere se il sogno si possa tramutare in realtà bisognerà però attendere ancora qualche anno.

L’Uefa ha infatti dato tempo alla nostra Federazione fino al 2026 per indicare il lotto dei dieci stadi, tra i quali usciranno i cinque dove effettivamente si disputerà il torneo. É chiaro che la scelta del Castellani-Computer Gross Arena come stadio di contorno è molto legata a quali saranno gli impianti principali. Dovesse essere inserito tra questi il Franchi di Firenze o anche il Dall’Ara di Bologna, ecco che l’ipotesi Empoli come sede di allenamento per le Nazionali impegnate su questi campi sarebbe decisamente più comoda da un punto di vista logistico. Intanto, però, al di là del sogno europeo o meno il primo passo è portare avanti il progetto di ristrutturazione dell’impianto di viale delle Olimpiadi che, come ha recentemente sottolineato il consulente azzurro Luca Lotti ai microfoni della trasmissione televisiva ’Azzurromania’, la società dovrebbe essere pronta a presentarlo entro l’anno al Comune di Empoli. A quel punto, secondo l’iter della legge sugli stadi l’amministrazione avrà tempo novanta giorni per rispondere alla proposta avanzata dalla società del presidente Corsi, che non riguarderà esclusivamente lo stadio ma andrà a impattare su tutta la zona. Se non ci dovessero essere impedimenti, quindi, i lavori dovrebbero cominciare alla fine di questa stagione sportiva, ossia intorno a maggio 2024 con un primo intervento alle curve, che saranno adagiate alla Maratona. Poi toccherà alla tribuna e al terreno di gioco, che verrà spostato proprio verso la Maratona.

Un’ipotesi di cronolavori è quella che porterebbe a una conclusione dell’intervento al termine della stagione agonistica 2026-27. Un restyling, che non prevederà più il campo sussidiario (ecco perché contemporaneamente l’Empoli lavorerà sull’ampliamento del centro sportivo di Monteboro), ma che farà del nuovo Castellani-Computer Gross Arena un impianto da 16-18mila posti, tutti al coperto, usufruibile anche per eventi extra calcistici.