REDAZIONE EMPOLI

Il territorio e le sue fragilità. Ventidue frane in poche ore: "Le strade tornano percorribili"

Il sindaco Cucini fa il bilancio: la maggior parte degli smottamenti è concentrata lungo la Sp 13

Il territorio e le sue fragilità. Ventidue frane in poche ore: "Le strade tornano percorribili"

EMPOLESE VALDELSA

La violenta ondata di maltempo ha messo ancora più in evidenza la fragilità del territorio dell’Empolese Valdelsa e Valdarno Inferiore. L’eccezionale pioggia caduta nelle ultime ore, e ancora ne è prevista nella giornata di oggi (emanata l’allerta arancione fino a mezzanotte), ha aggiunto nuove frane e altri smottamenti sui territori degli undici comuni già colpiti dal pericoloso fenomeno dello ’scivolamento’ del terreno. A fare il punto sulla situazione è il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, delegato alla viabilità di zona per la Città Metropolitana.

"Le nostre strade – premette – sono transitabili, anche grazie al servizio di pronto intervento garantito da Avr. L’abitato più colpito è Stabbia, nel comune di Cerreto Guidi. Il Vincio ha esondato ed essendo affiancato alla sp 31 c’è stata un’erosione della banchina di valle per quattrocento metri. Ci sono state altre ventidue frane di piccolo taglio, tutte di monte – aggiunge Cucini –. Otto frane sono sulla sp 31, tra Cerreto e Stabbia e un’altra è sulla sp 48 tra Lazzeretto e Lamporecchio, sul fronte del comune di Cerreto. Un’altra ancora si trova sulla sp 111 tra Massarella e Dreoli e un’altra sulla sp 15, poco a monte di Ponte a Cappiano nel comune di Fucecchio. Tredici frane sono presenti sulla sp 13, tra Vinci e Lamporecchio sempre nel comune di Vinci". Infine il sindaco Cucini segnala anche la caduta di quattro grossi pini nella frazione di Brusciana, lungo la sp 429 "fortunatamente – sottolinea – senza conseguenze".

Irene Puccioni