Il rogo e la conta dei danni. Timenet lascia la sede e ora cerca un immobile: "Ci sono già proposte"

L’azienda non tornerà più nella struttura di via Lucchese avvolta dalle fiamme. Il presidente Franco Iorio: "Sono orgoglioso della risposta del mio team. A breve nomineremo un perito di parte per una stima accurata".

Il rogo e la conta dei danni. Timenet lascia la sede e ora cerca un immobile: "Ci sono già proposte"
Il rogo e la conta dei danni. Timenet lascia la sede e ora cerca un immobile: "Ci sono già proposte"

Dopo il rogo, una decisione netta. Timenet non tornerà più nella sede di via Lucchese a Empoli e ne sta cercando una nuova. Una scelta fatta all’indomani del devastante incendio divampato nella mattinata di sabato all’officina Pas che sorge a fianco dell’immobile. La società del Terrafino aveva da anni in locazione una parte dell’edificio adibito a sede operativa. In queste ore fervono i tentativi di trovare un immobile adeguato a diventare la nuova sede di Timenet.

"Abbiamo ricevuto già alcune proposte e le stiamo valutando – spiega Franco Iorio, presidente e amministratore di Timenet Spa – ho già fatto un sopralluogo e un altro è previsto domani (oggi, ndr). Dobbiamo trovare un’alternativa idonea alla sede di via Lucchese, ossia con una superficie di almeno mille metri quadri, possibilmente con uffici e open space già predisposti in grado di accogliere 40 persone e, soprattutto, una rete dati disponibile. Stiamo considerando anche una soluzione temporanea in co-working ma l’obiettivo è quello di individuare un edificio solo per noi". "Quello che è certo è che la sede di via Lucchese è chiusa definitivamente – aggiunge –. Considerando i tempi necessari per la stima dei danni, le perizie e soprattutto i lavori per il ripristino dei locali con la relativa impiantistica è impensabile attendere così a lungo per tornare operativi in quell’immobile".

Il capitolo danni. L’azienda empolese specializzata in servizi di connettività internet e voce per professionisti e imprese confida di poter procedere a una stima dopo il sopralluogo che sarà effettuato insieme ai vigili del fuoco, previsto per oggi. L’immobile al momento è stato dichiarato inagibile a causa dei fumi sprigionati nell’incendio. "Abbiamo intenzione di nominare a breve un perito di parte – prosegue Franco Iorio – che possa aiutarci a effettuare una reale stima dei danni per poi avviare le procedure per una richiesta di risarcimento alle compagnie assicurative. Occorre precisare che i danni per noi sono sia diretti, con riferimento ai beni materiali persi nell’incendio, sia indiretti in termini di riorganizzazione lavorativa e di necessità di trovare una nuova sede in tempi rapidi con tutto quello che comporta. Il sopralluogo servirà per rendersi conto dei danni e per recuperare eventualmente i beni rimasti e riutilizzabili. Al momento non possiamo che confermare il danno ingente di diverse centinaia di migliaia di euro, sperando di essere più precisi nei prossimi giorni".

Nei locali di via Lucchese erano stoccate anche le scorte hardware per un anno che sono andate perdute o danneggiate e che da sole hanno un valore di circa 200mila euro. Non sono mancate le manifestazioni di solidarietà anche da parte dei fornitori di Timenet, tra cui uno in particolare che disposto a consegnare in tempi rapidissimi la prima tranche di un’importante partita di hardware.

"Sono rimasto colpito dall’incredibile quantità di messaggi di solidarietà e vicinanza che ho ricevuto in queste ore, ringrazio tutti di cuore", rileva il presidente di Timenet. Anche per ringraziare il personale e confermare il rapporto di stima, i dirigenti di Timenet hanno deciso di confermare la consueta cena di Natale che offrono ai dipendenti dell’azienda e alle loro famiglie e che quest’anno si terrà venerdì prossimo 24 novembre presso Villa Dianella a Vinci. "Temevano che visto l’accaduto l’evento sarebbe stato disdetto – conclude Iorio – ma personalmente non ho mai preso in considerazione questa possibilità. Per noi tutto va avanti come prima". Ancora di più, dopo questo fatto, che ha dimostrato come l’azienda sia prima di tutto una grande squadra.