Il progetto, poi gli ostacoli e l’iter ripartito da capo

Del nuovo impianto si parla ormai dal 2015. Ma la situazione . al momento resta bloccata

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Di nuovo stadio si parla ormai dal 2015. La società, in piena estate, presentò un progetto di massima per rifare il Castellani, incontrando in un primo momento le resistenze dell’amministrazione comunale. Nel corso degli anni, poi, le divergenze sono andate via via appiattendosi, fino alla presentazione, da parte del club, di un piano aggiornato che prevedeva una partnership con la Pessina, nota azienda di costruzioni che in passato aveva già realizzato strutture di questo genere.

I guai finanziari del colosso portarono però l’Empoli a rescindere l’accordo e a ritirare il progetto depositato in Comune, facendo ripartire l’iter da capo. Fu quindi l’amministrazione comunale a lanciare nuovamente un assist al club, inserendo il Castellani all’interno del piano delle alienazioni e richiedendone una valutazione all’Agenzia delle Entrate. L’obiettivo è finanziare, con la vendita della struttura, la realizzazione di altri impianti sportivi. L’Empoli ha manifestato interesse, ma al momento non sembra in grado di avanzare offerte per l’acquisto dello stadio. La situazione, al momento, è bloccata.