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Il piano per il nuovo asilo. Lavori da oltre un milione

La struttura di via Mascagni ospiterà 30 bambini e avrà pannelli fotovoltaici. Dal Comune 330mila euro. L’obiettivo: avviare il cantiere entro la fine dell’anno.

Il piano per il nuovo asilo. Lavori da oltre un milione

Sarà un struttura "preferibilmente in legno per le pareti esterne, con telai in acciaio per l’interno". Sarà suddivisa in due sezioni per ospitare un massimo di 30 bambini, per una superficie interna lorda di poco inferiore ai 300 metri quadri (con uno spazio esterno di circa 166 metri quadrati). E si tratta di un intervento che riguarderà anche l’ambiente circostante, visto che richiederà anche la realizzazione di un nuovo parcheggio e una modifica all’attuale campo da basket. Sono questi i primi dettagli relativi alla costruzione del nuovo asilo nido che sorgerà nell’area verde fra via Mascagni e via Zanini, stando a quel che trapela dal documento di indirizzo alla progettazione che è stato approvato dal Comune di Castelfiorentino pochi giorni fa. Un’operazione che sarà effettuata grazie al finanziamento ministeriale ammontante a 720mila euro nell’ambito di un piano volto a implementare in tutta Italia i posti disponibili per la prima infanzia, del quale l’ente è risultato beneficiario il mese scorso. I criteri prestabiliti nell’assegnazione del contributo hanno consentito di individuare, senza che fosse inoltrata alcuna domanda, un elenco di enti locali e di quantificare l’importo spettante in base al numero minimo di posti da attivare. Stando ad una delibera comunale pubblicata nei giorni scorsi, il nuovo nido dovrebbe costare poco più di un milione di euro.

Il Comune cofinanzierà quindi il lavoro prevedendo un esborso di 330mila euro. Sotto il profilo dei consumi energetici, la nuova scuola dovrà inoltre essere progettata prevedendo l’installazione di pannelli fotovoltaici e la realizzazione di un impianto di illuminazione con luci a led. Nell’ultimo documento disponibile, è stato indicato anche il cronoprogramma: i lavori dovranno essere aggiudicati entro il prossimo 31 ottobre, per poi far sì che il cantiere parta entro la fine dell’anno. Il nuovo edificio dovrà poi essere terminato entro il primo trimestre del 2026, con il collaudo che dovrà essere effettuato prima del 30 giugno 2026.

G.F.