Abbiamo intervistato il comandante della stazione dei carabinieri di Montespertoli, maresciallo Simone Soldi.
Maresciallo, se qualcuno mi bullizza online, come devo comportarmi?
"Mai fidarsi degli sconosciuti innanzitutto. Se ne parla prima con i genitori e con la persona adulta di cui ci si fida di più. Si può bloccare sul social l’utente da cui si è ricevuta offesa o danno, e se le azioni, le parole espresse, persistono possiamo esporre denuncia per atti persecutori, Si può fare anche una segnalazione al social su cui si è ricevuta l’offesa".
Cosa succede a chi viene segnalato?
"Si può sempre rintracciare chi agisce in rete tramite l’Ip, ovvero una serie univoca di numeri che ti identifica online. In rete i dati vengono conservati per molto tempo e quindi identificare e risalire a chi ha scritto e che cosa ha scritto è spesso possibile".
Come possiamo proteggerci dai social online?
"Facendone un uso adeguato, interagendo solo con persone che si conoscono fisicamente. Evitate di mandare i vostri dati personali a sconosciuti".
E’ più pericoloso il bullismo o il cyberbullismo?
"Sono entrambi pericolosi. La differenza è che il bullismo viene fatto personalmente e fisicamente mentre il cyberbullismo viene fatto online. Possono intaccare la parte psicologica e possono anche spingere ad azioni pericolose e mettere in pericolo la persona stessa".