SIMONE CIONI
Cronaca

Il debutto in Nazionale: Sofia Tonelli ora sogna

La 16enne ginnasta empolese ha partecipato alle gare di Baku e Jesolo: "Sono state esperienze bellissime, soddisfatta delle mie prestazioni"

Il debutto in Nazionale. Passione, sacrifici e tanta determinazione. Sofia Tonelli ora sogna

Il debutto in Nazionale. Passione, sacrifici e tanta determinazione. Sofia Tonelli ora sogna

Empoli, 30 aprile 2024 – Che sia la maglia della squadra di calcio, lo sport più polare, o il body della selezione di ginnastica artistica, vestire i colori della Nazionale è l’obiettivo di qualsiasi sportivo e una ginnasta empolese ha raggiunto questo traguardo. Si tratta di Sofia Tonelli, che dopo essersi laureata a dicembre Campionessa Italiana Senior 1 è stata recentemente convocata in ’azzurro’ prima per la tappa di Coppa Del Mondo a Baku, in Azerbaigian, e poi per il prestigioso torneo internazionale Città di Jesolo con Nazionali del calibro di Brasile, Usa, Canada, Germania, Corea del Sud, Francia e Spagna.

"Sono state due esperienze bellissime, anche se non sono stati giorni semplici e molto faticosi – racconta Sofia Tonelli –. A Baku dal punto di vista tecnico le gare non sono andate benissimo, ma mi sono trovata all’ultimo momento a dover svolgere tutti gli attrezzi invece del solo Corpo Libero come da programma. A Jesolo invece sono stata davvero soddisfatta per come mi sono esibita, svolgendo finalmente una bella gara in un incontro internazionale". Una soddisfazione che ripaga la sedicenne empolese di tutti i sacrifici fatti finora, a partire dalla decisione di trasferirsi due anni fa a Brescia per entrare nell’Accademia Internazionale di Ginnastica Artistica.

"Mi fu proposta questa opportunità e non sono assolutamente pentita della scelta che ho fatto – ammette –. Se mi manca la famiglia? Chiaramente un po’ sì, ma li sento tutti i giorni e nel fine settimana riesco sempre a tornare, alla fine la vedo poco come accadeva a Empoli, quando per la mancanza di strutture adeguate, ero costretta a spostarmi in tutta la regione per allenarmi". Quella di Tonelli è una passione che parte da lontano.

"Ho iniziato a due anni e mezzo, inizialmente ho fatto anche un paio di lezioni di danza, ma non era la mia disciplina (sorride) – racconta ancora Tonelli –. Da lì poi è stata tutta una crescita graduale fino ai dodici anni quando ho iniziato a partecipare alle gare più importanti ed ho capito che questa doveva essere la mia strada. Sicuramente sono costretta a sacrificare la mia vita sociale, ma queste soddisfazioni mi ripagano. Anche la scuola non possiamo frequentarla, così ogni giorno dopo gli allenamenti facciamo tre ore di lezioni e a fine anno scolastico sosteniamo un esame di idoneità".

Un sogno nel cassetto? Le Olimpiadi. "Partecipare ai giochi a cinque cerchi è il sogno di ogni atleta". Un traguardo che potrebbe non essere così utopico vista la grande determinazione che la contraddistingue, come sottolinea la sua storica allenatrice alla Saltavanti Empoli, Silvia Ulivieri. "Il carattere e la caparbietà sono sicuramente le sue doti migliori, anche nei momenti difficili non ha mai mollato, sempre sintonizzati su quelli che erano i suoi obiettivi". Quello di Sofia Tonelli, per altro è stato un percorso un po’ anomalo.

"A pochissime viene data questa possibilità nella sua categoria. Per me e il presidente della società Andrea Zichella è stata una grande soddisfazione – conclude Ulivieri –. D’altra parte che possedeva delle qualità sopra la media si è notato fin da subito, poi però è importante anche la collaborazione della famiglia perché il nostro è uno sport precoce, che ti costringe a stare tante ore in palestra". Oltre che il bellissimo debutto in nazionale Sofia Tonelli è tuttora impegnata anche nel campionato di Serie A con la società Ginnastica Artistica 81 di Trieste, che grazie anche al suo contributo si è qualificata per le final six, che metteranno in palio il titolo di squadra campione d’Italia.