Il cantiere di Montespertoli entra nel vivo: stop al transito

Il cantiere del nuovo polo della salute di Montespertoli entra nel vivo: dal 4 settembre al 30 sarà chiusa al transito via Schiavone. Investimento di 4 milioni di euro per un presidio medico 24 ore su 24. Modifiche alla viabilità fino all'estate 2024.



Il cantiere di Montespertoli entra nel vivo: stop al transito

Il cantiere di Montespertoli entra nel vivo: stop al transito

Il cantiere del nuovo polo della salute di Montespertoli, consegnato lo scorso maggio, con questo mese di settembre entra nel vivo. E per farlo in maniera agevole, dalle 8 della mattina del 4 settembre prossimo sino alle 18 del giorno 30 verrà chiusa al transito via Schiavone, dall’innesto con via Suor Niccolina Anselmi fino all’incrocio con la strada a servizio dell’impianto di depurazione del paese. Percorsi alternativi segnalati sul posto. L’ordinanza è stata appena firmata dal servizio lavori pubblici. Merita riassumere che cosa sta accadendo: la nuova struttura ospiterà il servizio del 118, ambulatori e sede Asl. La giunta Mugnaini parla di "uno degli investimenti strategici di maggiore rilievo per il Comune e per i suoi abitanti": si tratta, infatti, di un intervento di 4 milioni di euro. Il polo della salute alla testata della Val Turbone rappresenterà un nuovo modello di assistenza territoriale socio-sanitaria "più vicina ai cittadini e più tempestiva nella presa in carico dei bisogni degli utenti". La struttura è pensata per avere un presidio medico 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana, "nell’ottica di rafforzare la capillarità dei servizi socio-sanitari". Ora, però, si parla del cantiere, che dovrebbe andare avanti sino all’estate 2024. Oltretutto, il primo tratto di via Suor Niccolina Anselmi (che appunto si intreccia con via Schiavone) verrà adeguato alle esigenze delle nuova struttura. Ci sarà quindi, e in ogni caso, una modifica della viabilità. Andrea Ciappi