Le Cerbaie e la droga. Un bosco e una popolazione di pusher che, nella vegetazione, tra bivacchi e degrado, ha messo in piedi un supermarket degli stupefacenti. Un luogo – pur al centro di serratissimi controlli e operazioni di polizia – che resta ad alta pericolosità. Non a caso, negli ultimi mesi ci sono state anche aggressioni. Ora le ultime segnalazioni, si apprende, parlano di un accampamento di spacciatori che ha anche un pastore tedesco di guardia.
La segnalazione – riportata dal comitato per la sicurezza e la valorizzazione delle Cerbaie – è stata individuata in via Casabianca, in località Massarella. Da testimoni – è emerso –, il cane viene aizzato anche se uno passa di lì a piedi e in qualche modo non è del giro e disturba l’attività di spaccio. Giovedì scorso, attorno alle 18,30, un incontro non troppo piacevole con questa situazione è capitata a una coppia di coniugi residenti a Fucecchio.
Il fenomeno dello spaccio nel recente passato ha portato a gravissimi episodi: una tentata violenza sessuale ai danni di una ragazza che stava tornando a casa aggredita da tre stranieri usciti dalla vegetazione, due aggressioni a cittadini, una ai danni del presidente del comitato Marco Nicoletta, un’altra a un anziano che con la sua presenza in auto aveva disturbato inconsapevolmente un pusher durante una cessione facendo sfumare l’affare.
Un’area, le Cerbaie, che negli ultimi mesi è stata messa sotto un pressing costante dalle forze dell’ordine con un susseguirsi di blitz: un’operazione dietro l’altra che ha smantellato bivacchi, prodotto denunce e arresti, e segnalazioni di assuntori. Un lavoro importante. Ma il problema ancora non è stato completamente debellato: i pusher ci sono ancora, cambiano, tornano, si alternano. Il bosco della droga è stato al centro anche, della trasmissione ’Fuori dal Coro’ con il presidente del comitato per la sicurezza e la valorizzazione delle Cerbaie, Nicoletta, che ha portato le telecamere in mezzo agli spacciatori, tra bivacchi e degrado, sporcizia e insicurezza. Un approfondimento che ha mostrato tutta l’ampiezza e la gravità del fenomeno, affrontato anche in varie sedute del comitato interprovinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica: questa criticità interessa non solo Fucecchio, ma anche altri Comuni sui quali si estende il grande polmone verde.
Carlo Baroni