I diritti umani raccontati con la danza

Il teatro Regina Margherita di Certaldo ospita la Kinesis Contemporary Dance Company per raccontare i diritti umani e la guerra legati al mondo delle donne con le coreografie "Fa'atama" e "Trumpet". Un'opera che affronta temi profondi e attuali con intensità e sensibilità.

I diritti umani raccontati con la danza

I diritti umani raccontati con la danza

CERTALDO

Questa settimana il sipario del teatro Regina Margherita tornerà ad aprirsi anche di domenica, spazio alla sezione “a km zero“. Stavolta la protagonista sarà la danza, utilizzata per raccontare i diritti umani e la guerra legati al mondo delle donne. A salire sul palcoscenico oggi alle 17 sarà la Kinesis Contemporary Dance Company, con “Fa’atama” e “Trumpet”. Fa’atama è un termine samoano per persone nate donna che si identificano e/o si comportano come un uomo, la coreografia è ispirata al libro “Matalasi” di Jenny Bennett- Tuionetoa, attivista per i diritti umani, che usa la scrittura come strumento di sensibilizzazione sulle questioni LGBTQIA. Matalasi è un racconto sulla vita di un fa’atama, ambientata nel giorno del suo matrimonio come donna, accettato per non recare danno alla famiglia. Una storia basata sul conformismo e su un individuo costretto a scegliere tra identità e sopravvivenza. “Trumpet” è una performance inequivocabile perché il tema è la guerra. Donne soldato che pianificano la battaglia e prima di partire festeggiano il loro futuro successo. Terminata la festa, partono per portare a termine il loro compito, ma quando devono far esplodere la bomba, una di loro ha paura e si ritira. Quando la bomba esplode e le sue colleghe perdono la vita, inizia il senso di colpa per averle abbandonate, vivendo per sempre con i suoi fantasmi.