I conflitti a scuola non piacciono a Barnini "Convinca studenti e docenti, non me"

Chiamata in causa, risponde: "L’insoddisfazione non aiuta a crescere"

I conflitti a scuola non piacciono a Barnini  "Convinca studenti e docenti, non me"

I conflitti a scuola non piacciono a Barnini "Convinca studenti e docenti, non me"

EMPOLI

L’ha chiamata in causa per dimostrare la bontà del lavoro svolto all’interno della scuola, ma la risposta del sindaco Barnini, perentoria, sembra un messaggio molto chiaro nei confronti della preside Mazzoni. "Convinca i suoi insegnanti e studenti, non me": questo il senso del messaggio che il primo cittadino invia alla dirigente a margine delle proteste che hanno coinvolto gli studenti del Ferraris Brunelleschi.

"Le mie preoccupazioni – sostiene Barnini – sono date dal fatto che così tanti insegnanti che chiedono il trasferimento mi sembra un campanello di allarme molto grosso. Oltre a questo c’è il fatto che gli studenti hanno manifestato esigenze che necessitano di essere ascoltate".

Uno dei punti più controversi è quello legato agli spazi per le assemblee: la dirigente Mazzoni aveva chiamato in causa le istituzioni sostenendo che all’interno della scuola non ve ne erano di adeguati. "Come sindaca – ribatte ancora Barnini – mi preoccupa il fatto che in un ambiente scolastico ci siano dinamiche conflittuali e grandi insoddisfazioni professionali perché questo non aiuta certo i ragazzi a crescere e imparare. Non è me che la dirigente scolastica deve convincere del buon lavoro che sta facendo ma i suoi insegnanti e studenti".