
Grandi nomi della musica italiana, spazi dedicati ai giovani talenti, percorsi di gusto con eccellenze street food e birre artigianali....
Grandi nomi della musica italiana, spazi dedicati ai giovani talenti, percorsi di gusto con eccellenze street food e birre artigianali. Ma anche momenti di socialità, artigianato e cultura. Parola d’ordine, intrattenimento. E di qualità. Benvenuta all’undicesima edizione del Beat Festival, che da giovedì 28 agosto porterà a Empoli concerti, incontri e dibattiti. Il conto alla rovescia è iniziato e porta con sé due novità. L’edizione 2025 sarà infatti contraddistinta dalle "experiences". La prima, una Escape Room all’aperto immersiva che porterà i visitatori a perdersi tra enigmi da risolvere e prove da superare. La seconda è BigRide, un colosso gonfiabile lungo centinaia di metri: ostacoli, salti, equilibrio e tanta adrenalina. Ma resta la musica la protagonista assoluta al parco di Serravalle; il Beat proporrà undici serate consecutive organizzate dall’associazione Beat 15, con il patrocinio del Comune di Empoli e il supporto della Città Metropolitana di Firenze. Ad inaugurare il palco giovedì 28 saranno i Folkstone, pionieri del folk metal italiano, preceduti da Spleen, Drum’n’Jack e Sweet Child. Il 29 sarà la volta di Willie Peyote (nella foto), tra gli autori più originali della scena, mentre sabato 30 arriverà in città Fabri Fibra, altro big del rap italiano. Il 31 toccherà al romano Ketama126. Una breve pausa e il 4 settembre spazio a Luchè e Paky, mentre il 5 si accende la nostalgia con il Crazy ’90s Party, (serata a ingresso libero, questa) tra dj set e coreografie a tema. Gran finale con Capo Plaza il 6 e Naska domenica 7, amatissimo dalla Gen Z, insieme ad Aisling Band e Droppunkk.