REDAZIONE EMPOLI

Gasparri fa visita ai negozianti: "Porterò le richieste al governo"

Il senatore di Forza Italia a sostegno di Campinoti: "Centrodestra in crescita, i tempi sono maturi per vincere. I commercianti mi hanno raccontato le loro preoccupazioni, fare impresa qui è molto complicato"

Gasparri fa visita ai negozianti: "Porterò le richieste al governo"

Empoli, 18 maggio 2024 – "I commercianti empolesi mi hanno esternato le loro preoccupazioni relative alla sicurezza e alle difficoltà nel fare impresa in centro. Alcuni cittadini mi hanno poi chiesto di prevedere un commissario specifico per le zone dell’Empolese e della Toscana colpite dall’alluvione, sul modello del generale Figliuolo in Emilia – Romagna. Una richiesta che farò pervenire al governo". Lo ha assicurato Maurizio Gasparri, in visita ieri a Empoli per sostenere la candidatura a sindaco di Simone Campinoti. Il senatore di Forza Italia è arrivato in Piazza della Vittoria nel tardo pomeriggio e dopo essersi fermato a colloquio con alcuni esponenti del mondo del commercio del centro storico (accompagnato dal coordinatore di Forza Italia Samuele Spini, dallo stato maggiore azzurro empolese e da Campinoti) si è diretto verso Piazza dei Leoni. "Siamo consapevoli del fatto che Empoli e l’Empolese abbiano una forte tradizione di sinistra – ha aggiunto Gasparri – ma il centrodestra sta crescendo anche in questa regione, come dimostrano le vittorie elettorali ottenute in numerosi capoluoghi di provincia. Pensiamo che i tempi siano maturi per vincere anche a Empoli: riteniamo che Campinoti sia il candidato giusto per meritare la fiducia dell’elettorato". Per una visione condivisa dal diretto interessato. "Ad Empoli serve un cambio di rotta netto. Cominciando dalla sicurezza, perché la situazione è critica – ha ribadito Campinoti – visite come quelle dell’onorevole Gasparri testimoniano la possibilità di attivare un canale preferenziale con Roma, che ad oggi non c’è mai stato. Per portare in maniera più efficace e celere, al governo, le istanze di una città come la nostra che ha ancora un grande potenziale inespresso. Ecco perché è necessario un cambiamento".