REDAZIONE EMPOLI

Fucecchio-Roma e ritorno Studiare la storia giocando

È la proposta dell’artista Lorenzo Zingoni che si è reinventato con laboratori on line. Disastroso il fatturato del 2020 "e il dramma è che è vuota anche l’agenda 2021"

EMPOLESE VALDELSA

Studiare la storia? Un viaggio indietro nel tempo a caccia di giochi e curiosità. E’ con questo spirito che Lorenzo Zingoni, 42enne fucecchiese da sempre impegnato nel mondo dell’arte e della didattica, si è reinventato un lavoro. Quando si dice, la crisi aguzza l’ingegno. Fondatore della compagnia di spettacolo Memento Ridi, attiva da più di 10 anni, con l’agenda vuota e un calendario tutto da rifare a causa della pandemia, Zingoni ha lanciato una serie di laboratori didattici virtuali e interattivi per bambini dagli 8 agli 11 anni, cercando di portare gli spettacoli che un tempo riempivano piazze e manifestazioni di tutta Italia direttamente nelle case dei più piccoli. Dall’esercito romano ai giochi, dagli equipaggiamenti dei legionari ai segreti sui gladiatori. Un giro intorno al Colosseo e si torna a Fucecchio. Quello proposto da Zingoni è un vero viaggio attraverso la genialità dei romani, i prodigi dell’ingegneria, la manualità, la sperimentazione e tante curiosità della moda, del gioco e della vita quotidiana nell’antica Roma. "Sono sempre stato impegnato nella didattica e negli spettacoli – racconta l’artista – Ho condotto laboratori e attività ludiche nelle scuole di vari gradi a Fucecchio parlando dell’antica Roma ma anche della Preistoria e del Medioevo. Il Covid ha costretto tutti noi della compagnia a reinventarci. E a sbarcare sull’online, un mondo che non avrei mai pensato di esplorare". Con leggerezza e divertimento, durante le videolezioni Zingoni crea allestimenti ed armature, riproduzioni fedeli di spade ed elmi romani, "insegno l’accensione dei fuochi con la pietra – dice il fondatore dei Memento Ridi- analizziamo insieme ireperti archeologici e fossili. Creiamo la meridiana o la lucerna ad olio. Cerco di avvicinare i bambini alla storia sfatando i miti e le leggende più famose".

Una sorta di Art Attack, il famoso programma televisivo andato in onda fino al 2014. La compagnia di spettacolo composta da una decina di artisti e capitanata da Zingoni fino al 2019 girava l’Italia in lungo e in largo partecipando a rievocazioni storiche, facendo animazione comica itinerante e cene a tema. Ma poi è arrivata la pandemia e i riflettori si sono spenti. "Il 90% delle nostre entrate si è stoppato al marzo dello scorso anno. E’ comico – afferma Zingoni- Ho sempre fatto di tutto per favorire l’esperienza e far toccare con mano la storia ai ragazzi, staccandoli da tv e telefonini e oggi invece essere connessi sembra l’unica strada percorribile".

Il fatturato del 2020 non ha promesso nulla di buono "e il dramma – aggiunge l’artista – è che l’agenda è vuota anche per il 2021. Nessun evento è confermato. Siamo passati dalla gioia e la soddisfazione di avere un lavoro che riuscisse a sostenere una famiglia, allo zero spaccato. Devi per forza correre ai ripari". La speranza, per Lorenzo Zingoni, è che almeno i centri estivi non siano cancellati. Sarebbero un salvagente. "Ci piacerebbe riportare l’esperienza dei laboratori anche al centro estivo Verd&acqua al lago I Salici di Cerreto Guidi, col quale collaboriamo da anni". Ma ad oggi l’obiettivo resta quello di farsi conoscere virtualmente dalle scuole di tutta Italia ampliando le possibilità di collaborazione. "Vorrei promuovere il mio progetto anche oltre il territorio comunale – conclude Zingoni – Sperando di poter tornare prima possibile a fare quello che più mi fa stare bene: spettacoli per strada, interagendo con un pubblico vero, vivo e sbalordito".

Ylenia Cecchetti