
Formazione sanitaria. Competenze da potenziare. Sbarca l’ente nazionale : "Ecco il nuovo polo"
L’obiettivo è ambizioso, il progetto arriva in un momento estremamente delicato e fatto di ’urgenze’ per il sistema sanitario. In teoria, la fiducia nelle cure che i cittadini ricevono non può che dipendere da professionisti qualificati e competenti. E allora andiamo alla pratica. La mission è puntare al potenziamento delle competenze tecniche e socioemotive di chi è quotidianamente impegnato nel settore sanitario e socio sanitario. Lo scopo, dunque, è la formazione; formare risorse in grado di adattarsi a scenari mutevoli e a rispondere in modo efficace a situazioni di emergenza, grazie anche all’apprendimento e all’impiego di nuove tecnologie. Enif - Ente nazionale italiano formazione sanitaria - sbarca a Castelfiorentino, e lo fa per portare valore aggiunto in termini di competenza e professionalità.
La sede principale della nuova società troverà casa nella zona industriale della frazione di Cambiano. L’idea di costituire questa realtà privata è scaturita dopo la dura esperienza della pandemia, in cui la necessità di rafforzamento del sistema sanitario è diventata priorità assoluta.
"La nascita di un polo di formazione sanitario e ospedaliero a Castelfiorentino è solo la prima di una serie di iniziative in campo formazione che si stanno sviluppando sul territorio comunale - ha spiegato il sindaco Alessio Falorni durante la presentazione del progetto - Enif è in grado di qualificare e certificare le competenze di settore, e quindi formare manodopera qualificata che potrà trovare spazio in ambito sanitario. Siamo davvero contenti che abbiano scelto Castelfiorentino come sede. Qui nascerà presto non solo una struttura pubblica del tutto nuova ma anche due Rsa affiancate che potranno, anch’esse, utilizzare questo tipo di competenze. Bene che Castelfiorentino sia stata percepita come sede idonea per sviluppare questo investimento".
Enif sanitaria agirà in stretta collaborazione e in sinergia con la sanità pubblica e privata, adottando un approccio innovativo attraverso l’implementazione di una nuova piattaforma dedicata, progettata su misura per le esigenze specifiche dei professionisti sanitari. Un clic e sarà possibile usufruire di una vasta gamma di corsi, materiali didattici e strumenti interattivi per l’apprendimento. Una piccola grande rivoluzione per il settore, accompagnata dall’implementazione di aule di simulazione, che offriranno ai professionisti sanitari l’opportunità di acquisire esperienza pratica in un ambiente sicuro e controllato. Per sperimentare, imparare dai propri errori e affinare le proprie abilità. Ad illustrare il progetto, volto a migliorare la qualità delle prestazioni e dell’assistenza sanitaria territoriale, sono intervenuti anche il presidente del CdA dell’Ente, Camilla Giovannini, e il vicepresidente Enrico Batti.