REDAZIONE EMPOLI

Fondazione & Palii d’Italia Redatto il documento da presentare al ministero

Inizia l’avventura a Fucecchio per l’ente che tutelerà le corse storiche dei cavalli. A Palazzo della Volta c’è stato il summit di 14 enti promotori da tutto il Paese.

Fondazione & Palii d’Italia Redatto il documento da presentare al ministero

La nuova pagina si scrive e inizia a Fucecchio. Dopo tre anni di confronto, 14 enti promotori di corse storiche di cavalli hanno sottoscritto un impegno a costituire una fondazione e a presentare al Ministero delle politiche agricole un documento comune che valorizzi e tuteli questo tipo di manifestazioni, in un’udienza prevista per il prossimo 30 marzo. In rappresentanza di 6 regioni (Toscana, Sardegna, Lazio, Marche, Lombardia e Veneto), le associazioni si sono ritrovate a Palazzo della Volta per proseguire il percorso iniziato nel 2019 ed unire le forze con l’obiettivo di difendere le tradizioni di ciascuna manifestazione, condividendo regole a tutela della salute dei cavalli, grazie alla costituzione di un ente rappresentativo di tutte le realtà coinvolte. Si chiamerà "Federazione delle Corse Storiche d’Italia - Fondazione Aps".

Ad aprire i lavori è stato l’assessore al Palio di Fucecchio Daniele Cei, intervenuto dopo i saluti del vicesindaco Emma Donnini, che ha accolto i sindaci e i rappresentanti delle città del palio presenti all’incontro insieme al presidente dell’associazione Palio "Città di Fucecchio", Nicolò Luca Cannella. Presenti anche l’assessore allo sport Fabio Gargani e i presidenti e capitani delle 12 contrade del Palio di Fucecchio. Una nutrita delegazione è stata quella della Sardegna in cui figurava tra gli altri il medico veterinario dottor Giuseppe Sedda, rappresentante del Servizio Sanitario Nazionale per l’Asl 5 di Oristano. Da Roma ha partecipato al tavolo il Generale di Brigata dei Carabinieri Guido Castellano, che nel 2022 è divenuto presidente della commissione veterinaria del Palio di Fucecchio e che rappresenta la figura tecnica di riferimento. Terrà i rapporti con il Ministero e seguirà la riscrittura delle regole necessarie per la tutela delle corse storiche d’Italia.

Tutti i palii presenti all’incontro, insieme a molti altri che hanno già manifestato la loro intenzione di aderire in seguito, sentono forte la necessità di istituire un rapporto costante col Ministero e di collaborare attraverso la fondazione affinché si arrivi alla condivisione di norme adeguate a questo genere di manifestazioni. Il vicesindaco Emma Donnini: "Un organismo che possa salvaguardare l’unicità di ciascun Palio e di tutto il mondo che muove intorno a sé, e che allo stesso tempo possa occuparsi del rispetto di tutte quelle regole che i professionisti del Palio ben conoscono".