"Nelle recenti operazioni di trattamento delle vigne nel nostro territorio, sono stati utilizzati prodotti fitosanitari senza la presenza di cartelli informativi, rendendo i cittadini inconsapevoli dell’uso di tali sostanze. Con potenziali gravi conseguenze per la salute pubblica, specialmente in una zona dove si registra un tasso elevato di tumori alle vie respiratorie". È quanto sostiene Gabriel Cordero (foto), capogruppo di L’è Tutto da Rifare, il quale ha protocollato nei giorni scorsi un’interrogazione sull’argomento che dovrebbe essere discussa già in occasione della prossima seduta del consiglio comunale fissata per mercoledì prossimo. Un atto con cui il giovane consigliere chiede in buona sostanza all’amministrazione comunale quali controlli vengono effettuati per verificare che l’applicazione dei prodotti fitosanitari sia eseguita secondo le modalità previste dalla legge. "Sul nostro territorio si assiste a un progressivo aumento delle monocolture intensive. Una pratica che comporta la rimozione di vegetazione naturale, riducendo la capacità di assorbimento delle piogge e aumentando il rischio di frane, un problema che stiamo già affrontando in modo significativo – ha concluso Cordero – chiediamo al sindaco e alla giunta come intendano affrontare queste problematiche e se abbiano piani per incentivare pratiche agricole più sostenibili. Oltre all’organizzazione di campagne informative o incontri pubblici per sensibilizzare agricoltori e cittadini sull’uso corretto e sostenibile dei prodotti fitosanitari".
G.F.