Agosto fa rima con sagre e il territorio si anima di appuntamenti. Eccone uno che ogni anno attira anche i palati più esigenti. Al via venerdì 23 la Sagra della Pappardella di Montespertoli, che in questa edizione targata 2024 festeggia ben 45 anni di tradizione. Fino a domenica 1 settembre, porte aperte al Parco Urbano di via Aldo Moro per la storica manifestazione dedicata a uno dei piatti più iconici della cucina toscana. La sagra rappresenta un appuntamento immancabile per gli appassionati della pappardella alla lepre e si vanta di essere la prima in Italia proprio in questa specialità. Il menù è una garanzia. Durante i dieci giorni di evento, i visitatori potranno gustare le pappardelle con il sugo alla lepre e tanto altro (dalla cucina saranno proposte anche altre ricette locali, una su tutte la lepre in dolceforte o in salmì per chi preferisce) in un’atmosfera di festa e convivialità. Di sagra in sagra, quel che ci vuole dopo la chiusura della tradizionale Giostra delle Pappardelle di Cinghiale al Platano di Gambassi Terme. Il ristorante del Parco sarà aperto tutte le sere dal lunedì al sabato, a partire dalle 19.30 per la cena, mentre la domenica sarà possibile anche pranzare dalle 12.30. Ma non è tutto. Oltre al piacere della buona tavola, i dieci giorni di manifestazione tanto attesa in Valdelsa offriranno un ricco programma di intrattenimento, con serate di ballo liscio che vedranno la partecipazione di gruppi musicali e artisti locali. L’apertura sarà affidata venerdì al "Sentiero del cuore", nelle serate successive si esibiranno "Ringo Fox" e la "Criband". Giovedì 29 spazio alla serata di musica sotto le stelle sulle note di "Riccardo e Carlotta", e poi ancora il live di "Sale e Pepe", sul palco arrivano "Sissi e la Musicallegra" e, per finire, il "Duo Rex" ad animare la serata conclusiva. L’ingresso alle serate danzanti è gratuito. L’evento è patrocinato dal Comune di Montespertoli.
CronacaFesta al Parco. C’è la sagra della pappardella