A Empoli sono tante le manifestazioni e le organizzazioni che
permettono di avvicinarsi alla musica: le numerose iniziative del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, i Concerti di Sant’Andrea, “Empoli Jazz”, “Inbanda”… Insomma, ce ne sono per tutti i gusti! L’evento che attira in particolar modo i giovani è il Beat Festival, che viene organizzato al Parco di Serravalle alla fine di ogni estate, poco prima delle riaperture scolastiche. Il Beat offre la possibilità di stare in compagnia, gustare cibi provenienti da ogni regione, passeggiare nel verde o tra le bancarelle, assistere a spettacoli, ma soprattutto apprezzare la musica dal vivo.
Nel 2020, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, è stata organizzata una versione ridotta, chiamata Beat Garden, ma non sono mancati concerti che hanno riscosso grande successo tra i ragazzi, come quello degli psicologi. Visto il forte richiamo che il Beat ha sui più giovani, sarebbe interessante che proprio loro potessero diventare parte attiva dell’evento, ad esempio organizzando concerti degli studenti delle scuole musicali e mostrando come anche musicisti “in erba” possano emozionare il pubblico con i propri strumenti e la propria passione. Non sarebbe una buona idea?