Una pallavolo più inclusiva. Il progetto della Cerretese

È nata una squadra composta dagli utenti del Servizio di salute mentale

Una pallavolo più inclusiva. Il progetto della Cerretese

Una pallavolo più inclusiva. Il progetto della Cerretese

CERRETO GUIDI

Coltivare i più alti valori sociali attraverso lo sport è possibile. Ne è un esempio l’ultimo progetto della Cerretese Pallavolo: una squadra formata dalle persone in carico al servizio di Salute Mentale dell’Empolese Valdelsa e Valdarno che si allenano e disputano un vero e proprio campionato col supporto della società ’medicea’. Si tratta di una decina di ragazzi e ragazze che possono beneficiare della guida di Eleonora Terzini (allenatrice e psicologa, nonché ex giocatrice biancoverde) che, affiancata da Gaia Giannelli, li conduce in questo percorso sportivo. "La Cerretese Pallavolo è da anni in prima fila nella promozione dello sport inclusivo – spiega il direttore sportivo Stefano Berlincioni –, oltre a questo progetto ne abbiano in atto uno simile con la REMS di Empoli e non posso non menzionare i raduni delle Nazionali Maschile e Femminile Sordi e le dimostrazioni di Sitting Volley, la pallavolo da seduti per persone con disabilità fisiche".

"L’attività motoria ha un alto valore formativo sia da un punto di vista fisico sia sulla persona, intervenendo nei processi di apprendimento, agendo sul piano della formazione della personalità dell’individuo, sulla sua socializzazione e sulla crescita come individuo responsabile – commenta la responsabile Eleonora Terzini –. Far parte di un gruppo e sentirsi integrati con esso fa sì che gli utenti riescano ad acquisire una propria identità, aiutandoli ad accrescere la propria autostima, lo sviluppo della personalità". Positivo naturalmente il riscontro del sindaco Simona Rossetti: "Abbiamo accolto con entusiasmo questo progetto che costituisce un modo interessante per far svolgere attività motoria agli utenti del Servizio di Salute Mentale del nostro territorio, nella convinzione che possa risultare un’occasione importante per offrire loro altre opportunità di arricchimento, di accrescimento e naturalmente di divertimento".