YLENIA CECCHETTI
Cronaca

"Elsacinema", torna la storica rassegna

È la rassegna cinematografica (gratuita) più longeva del territorio. Torna stasera "Elsacinema", con un doppio traguardo; da una parte i...

È la rassegna cinematografica (gratuita) più longeva del territorio. Torna stasera "Elsacinema", con un doppio traguardo; da una parte i...

È la rassegna cinematografica (gratuita) più longeva del territorio. Torna stasera "Elsacinema", con un doppio traguardo; da una parte i...

È la rassegna cinematografica (gratuita) più longeva del territorio. Torna stasera "Elsacinema", con un doppio traguardo; da una parte i primi trent’anni di attività, dall’altra la proiezione inaugurale del programma dell’estate 2025. Si comincia con "No Other Land", un film documentario del 2024 diretto, prodotto, scritto e montato da un collettivo israelo-palestinese formato da Basel Adra (nella foto), Yuval Abraham, Rachel Szor ed Hamdan Ballal. Girata nell’arco di cinque anni, dal 2019 al 2023, la pellicola documenta gli sforzi di Basel Adra ed altri attivisti palestinesi di opporsi alla distruzione del loro villaggio natale di Masafer Yatta, situato nel governatorato di Hebron in Cisgiordania, da parte delle forze di difesa israeliane, per costruirci un poligono di tiro e zona d’addestramento militare.

La 30esima edizione della rassegna (con appuntamenti ogni giovedì alle 22 fino al 31 luglio) è dedicata, appunto, alla Palestina, "per non abbassare l’attenzione sul genocidio in corso". Un cinema attuale, impegnato e che invita alla riflessone quello proposta dal Csa Intifada che nell’estate del ’95 riuscì ad acquistare un proiettore usato per dare inizio alla manifestazione, con la sua prima proiezione assoluta ai giardini delle scuole elementari a Ponte a Elsa. Dal 2015, cambio di location nel giardino di via XXV Aprile del Csa intifada, dove continua anche questo anno. Prossimo appuntamento il 3 luglio con "A Complete Unknown", la storia di Bob Dylan.