Alla ex vetreria Lux (nella foto l’inaugurazione degli appartamenti ricavati al suo interno) un ampio locale destinato alle persone con disabilità, per aumentare il loro livello di autonomia in ambito sia di relazione sociale che lavorativo: il progetto era in previsione da anni, ma adesso siamo arrivati alla firma del comodato d’uso gratuito tra il Comune di Montelupo e la Società della Salute Valdarno Valdelsa. Lo schema di contratto è stato appena approvato dalla giunta Masetti, ed è il passo avanti decisivo per la disponibilità dei vani al piano terra della ex Lux, nella frazione della Torre. Si tratta di un vasto complesso di ben 184 metri quadrati, che può quindi ospitare diverse attività. Il piano ammesso a suo tempo al finanziamento Pnrr prevede quale obiettivo generale - si spiega - "l’accelerazione del processo di de-istituzionalizzazione delle persone con disabilità per migliorare la loro autonomia e offrire opportunità di accesso nel mondo del lavoro, anche attraverso la tecnologia informatica". Un obiettivo tanto ambizioso quanto prezioso, ricavato nella grande operazione che ha portato alla recente creazione di decine di alloggi di qualità nella storica frazione di Montelupo lungo l’Arno. La maggiore autonomia delle persone con disabilità viene intesa nell’estensione tra abitazione e lavoro. Prima dello schema di contratto arrivato ora in porto, l’accordo tra Comune e Società della Salute era stato già raggiunto alla fine dello scorso anno. Quindi, la ex Lux si avvia a veder completato il proprio assetto anche con questo tassello del mosaico, insieme - come detto - agli alloggi e allo spazio ricreativo contenuti a loro volta nel progetto originario.
Andrea Ciappi