Dagli scarti nascono le cornici per le opere: ecco il riciclo artistico

Pellemoda sostiene la cultura e il riciclo artistico con l'esposizione di fotografie di Andrea Varani, incorniciate con scarti di produzione. Le opere trasmettono la visione intima e personale dell'artista e saranno visitabili fino ad aprile in diverse città.

La fotografia come una seconda pelle, in tutti i sensi. Pelle che si reinventa e diventa preziosa per ’incorniciare’ opere fotografiche. Succede grazie alla lungimiranza e alla creatività di Pellemoda che con l’ultima delle sue iniziative sostiene la cultura e il riciclo artistico. La storica azienda, nata Vinci nel 1979 e oggi in grado di realizzare 200mila capi l’anno in pelle e tessuto, è protagonista dell’esposizione ’Men Off’ del fotografo Andrea Varani, ospitata nella sede di Empoli al Terrafino e volta a promuovere l’utilizzo creativo degli scarti in pelle delle sue produzioni. Pellemoda sposa così la consapevolezza dell’impegno di dover restituire bellezza a un mondo in trasformazione. Attraverso le foto esposte, selezionate dall’archivio di Andrea Varani, attivo sin dagli anni ’80, e scattate tra il 1996 e il 2023, ci si trova di fronte a ritratti femminili racchiusi nelle cornici in pelle ottenute dalle eccedenze di produzione. La mostra appena inaugurata sarà visitabile fino ad aprile, poi si sposterà tra Milano, Nairobi e Dubai. Le opere trasmettono la visione intima e personale di Varani. Ogni opera è stata valorizzata da cornici uniche, ideate dall’artista Armando Tanzini, create con gli scarti di pelle forniti da Pellemoda, dando modo di ridare vita e rimettere in circolo un prodotto che altrimenti sarebbe destinato a spegnersi.