IRENE PUCCIONI
Cronaca

Pappa al pomodoro made in Certaldo conquista gli States

‘Sedotto’ lo chef della Casa Bianca

Filippo Gambassi, Franko Neretich, Carlo Capocchini, Giuseppina Pizzolato e Guy Mitchell

Certaldo, 20 ottobre 2015 - Con una pappa al pomodoro cucinata a regola d’arte, hanno conquistato anche il palato di Guy Mitchell, chef della Casa Bianca. La squadra di professionisti del gusto partiti dalla Valdelsa alla volta degli Stati Uniti è stata l’indiscussa protagonista del «Taste – Gourmet Show di Philadelphia», la tre giorni organizzata al «Valley Forge Casino Resort» di Philadelphia, in Pennsylvania, che mette in mostra i migliori cibi preparati da chef di talento accompagnati da ottimi vini e liquori provenienti da tutto il mondo.

Carlo Capocchini e Luca Spadoni, coppia di imprenditori locali che proprio a Philadelphia, nella prossima primavera, apriranno il primo Tasty Tuscan Restaurant, insieme alla chef certaldese Giuseppina Pizzolato hanno offerto al numeroso pubblico della fiera gustosi assaggi, squisiti cooking show e tanta simpatia toscana. Nei due ampi stand all’interno della mostra sono state presentate alcune delle eccellenze del nostro territorio e le relative aziende produttrici. Se già i tavoli imbanditi di formaggi e salumi, pane e pasta, marmellate, oli, vini, birre e tartufi rappresentavano un irresistibile richiamo, il gazebo del Tasty Tuscan Restaurant è stato letteralmente preso d’assalto dai visitatori quando la chef Pizzolato si è messa all’opera. Padella sul fuoco, profumo di soffritto nell’aria e ingredienti di prima scelta a disposizione. Al resto ha pensato la sopraffina cuoca di Certaldo che con arte ed esperienza ha preparato per gli impazienti commensali una squisita pappa al pomodoro, ricevendo i complimenti dell’illustre collega che cucina per il presidente Obama. L’indomani la professionista dei fornelli (unica chef italiana all’evento) si è dilettata nella preparazione di un filetto di maiale al Chianti, confermando il successo e l’apprezzamento della cucina toscana e dei suoi prodotti anche negli States.

«Da questa tre giorni – commentano con soddisfazione Capocchini e Spadoni – abbiamo avuto nuove conferme che stiamo sulla strada giusta. Philadelphia ha bisogno di noi, di un ristorante toscano. Al nostro stand abbiamo mostrato una parte dei produttori della nostra meravigliosa regione che saranno presenti nello store all’interno del locale che apriremo a primavera. Sarà il primo ristorante toscano, dove si potrà gustare e respirare quello che noi amiamo definire il ‘true tuscan’».