"Così porteremo l’acquedotto in via Piangrande"

Operazione da mezzo milione di euro per consentire alle famiglie di evitare i pozzi privati

Un’operazione da oltre mezzo milione di euro per estendere l’acquedotto in via Piangrande, in località Molin Nuovo e consentire alle famiglie di evitare l’suo di pozzi privati. La giunta ha dato il via libera la progetto presentato da Acque Spa e approvato lo schema di accordo che regola i rapporti economici fra Comune, gestore idrico e Ait per quanto riguarda le varie fasi di progettazione, esecuzione, collaudo dell’opera e lo schema di accordo con la Regione Toscana, nel quale sono definiti i termini per l’assegnazione al Comune di un contributo da 187mila euro per la compartecipazione alla spesa. La stessa cifra è messa a disposizione da Acque e Comune. L’opera – spiega una nota – rappresenta un impegno preso dall’amministrazione comunale con gli stessi cittadini, anche a seguito del rischio di problematiche ambientali legate a una potenziale contaminazione del sottosuolo in seguito alla realizzazione della nuova sr 429: in accoglimento delle richieste, il Comune vuole realizzare per le abitazioni presenti l’allacciamento all’acquedotto pubblico, che si trova lungo la vecchia sr 429 e in via di Molin Nuovo, così da evitare, appunto, l’utilizzo dei pozzi privati.