REDAZIONE EMPOLI

Condomìni, spese pazze "Saltano tutti i preventivi"

Sos degli amministratori: con il caro bollette il conto aumenta a dismisura "Tra gas e luce si parla di almeno 500 euro di aggravio in più a famiglia"

Caro energetico, stangata bollette e condomini in difficoltà. Se le assemblee tra inquilini fino a ieri rappresentavano lo "sfogatoio" di ansie e lamentele, ora l’appuntamento con l’amministratore condominiale rischia di trasformarsi in una vera e propria guerra per la sopravvivenza. Tensione e difficoltà nel far quadrare i bilanci, con le spese annuali che subiscono inevitabilmente le conseguenze dell’aumento del gas. "Tutti i preventivi stanno saltando - conferma l’architetto Maria Busco, che da 25 anni opera nel settore dell’amministrazione condominiale - La somma che era stata preventivata per il consumo annuale non è bastata a coprire i primi 5 mesi dell’anno. Ad aprile, tutto da rifare. Stiamo rivedendo le quote, abbiamo avviato le rateizzazioni con le ditte fornitrici per ammortizzare un po’. Le fatture sono arrivate tutte con importi 3 volte maggiori rispetto al consumo al quale eravamo abituati. Abbiamo chiesto di poter dilazionare i pagamenti. Ma per quasi tutte le famiglie l’ aggravio al momento è di almeno 500 euro".

A incidere di più in bolletta è la voce gas. Come spiega Busco dello studio Ammi srl che a Empoli gestisce una quarantina di condomini, i conguagli di chiusura anno si sono fatti sentire già tra gennaio e febbraio, con fatture per l’energia elettrica passate da 700 a 2400 euro per un condominio medio di una decina di famiglie. E’ impossibile al momento fare una stima dell’aumento delle spese condominiali annuali anche secondo Luca Ferrara dell’omonimo studio empolese: "Per il gas quest’anno sarà una tragedia, abbiamo già registrato un aumento del 25%, 30% in bolletta, non azzardiamo previsioni. Eventualmente richiederemo una rata aggiuntiva". L’idea è quella di fare il punto ogni 3 mesi con assemblee straordinarie e non più annuali, proprio perché il bilancio dei consumi è appeso alle variabili. Vivere in condominio, come conferma chi i condomini li amministra, ad oggi è diventato un lusso. "Non sappiamo cosa ci aspetta, ma è ipotizzabile un triplo della spesa rispetto all’anno precedente". E si pensa già all’arrivo dell’inverno con uno scenario tutt’altro che rassicurante. "L’accensione del riscaldamento con l’abbassamento delle temperature sarà un’altra fonte di preoccupazione - dice Busco - È auspicabile che si tardi il più possibile l’accessione e si anticipi il momento di spegnere. Abbiamo avuto escursioni termiche pazzesche l’anno scorso, un clima atipico con gelate improvvise anche dopo la chiusura, da regolamento, degli impianti. Siamo stati subissati di telefonate di anziani e famiglie con bambini al freddo, impossibilitate a riaccendere. Quest’inverno probabilmente si dovrà ridurre sia i gradi che le ore di accensione". E si dovrà ricorrere ai ripari alla vecchia maniera per contenere i costi: "scaldasonno, maglia della salute e coperta. Sarà un inverno duro per tutti".

Ylenia Cecchetti