Cerbaie, il comitato dal prefetto: "C’è ancora pericolo e degrado nonostante i continui controlli"

I cittadini chiedono altre nuove misure per migliorare la situazione nel bosco della droga "Collaboriamo con forze dell’ordine e istituzioni, non siamo nati per fare politica".

Cerbaie, il comitato dal prefetto: "C’è ancora pericolo e degrado nonostante i continui controlli"

Cerbaie, il comitato dal prefetto: "C’è ancora pericolo e degrado nonostante i continui controlli"

Le Cerbaie restano una criticità importante che interessa Fucecchio, come altri Comuni del Valdarno. Si tratta di un’area significativa, di enorme valore ambientale, purtroppo contaminata da spaccio di droga e criminalità. Elementi questi che sono causa, per le comunità che vivono nella vicinanze, di un senso di insicurezza e anche paura: nel tempo ci sono state anche aggressioni e atteggiamenti violenti da parte dei soggetti che popolano il bosco. Le Cerbaie, proprio per queste ragioni, sono anche elemento di dibattito, di confronto e di polemiche. Ma anche di impegno da parte dei cittadini: è nato da mesi, infatti, il comitato per la sicurezza e la valorizzazione delle Cerbaie guidato da Marco Nicoletta. Proprio il comitato, con una nota, annuncia nuovi importanti impegni e replica agli ultimi attacchi arrivati dal mondo della politica.

"Nonostante qualcuno pensi che non serviamo a niente, nei prossimi giorni saremo ricevuti dal Prefetto di Firenze, al quale faremo ulteriormente presente la situazione di pericolo e degrado che persiste ancora nella nostra zona nonostante gli sforzi encomiabili delle forze dell’ordine e delle polizia locali". Parole, queste, che arrivano commentando un intervento in consiglio comunale della consigliera Fabrizia Morelli. "Ha accusato – raccontano – in un suo intervento il nostro comitato di non servire a niente e di fare solo propaganda politica – si legge nel documento –. Come abbiamo avuto già modo di dire in un’altra circostanza rispondendo a un consigliere della maggioranza, ribadiamo che non è nostra intenzione fare propaganda politica, ma il nostro obiettivo è solo quello di cercare di sollecitare, spronare e supportare le istituzioni e autorità locali in tutte quelle attività utili e necessarie a prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio e relativa situazione di illegalità e degrado che attanagliano l’area naturalistica delle Cerbaie nella quale viviamo".

E poi ancora: "Siamo un gruppo di cittadini che si impegna ogni giorno per questo, con iniziative e segnalazioni alle autorità competenti senza alcuna finalità politica – aggiunge il comitato –. Ci dispiace che la consigliera abbia male interpretato le nostre intenzioni e finalità che non hanno niente a che vedere con la politica locale anche se, ogni componente avrà al riguardo le proprie idee che non possiamo certo impedire di esprimere". Una delle ultime attività portate avanti – e durate alcuni mesi – sono stati i sit-in per sensibilizzare tutte le comunità che vivono a ridosso delle Cerbaie e per raccogliere firme per chiedere l’impiego dei militari di ’Strade SiCure’.