Da anni, si discute sulla necessità di costruire delle casse di espansione sul torrente Vincio. Nei giorni scorsi, il caso è di nuovo approdato in consiglio comunale a Cerreto Guidi, dove la giunta ha innanzitutto preso atto dell’interrogazione del gruppo Centrodestra per Cerreto. Ecco la sostanza delle richieste: già dal 2008 sono state richieste le casse di espansione per il torrente Vincio a monte di Stabbia e di Lazzeretto e la realizzazione di un’ulteriore ‘cassa’ per il torrente Vinciarello nella zona prevista anche come parco urbano nell’area di Stabbia. Nuovo round nel 2010, con medesime richieste. "Oggi - spiega il gruppo consiliare - raccogliamo i frutti dei mancati interventi di regimazione idraulica". E si torna a chiedere le ‘casse’ con rinnovata insistenza. E ancora: "La luce del ponte della Sr 436 sul Vincio e il parco urbano con funzione di cassa di espansione per il Vinciarello sono solo alcuni dei problemi irrisolti in una zona estremamente vulnerabile". Il fatto è che adesso si discute di interventi di regimazione idraulica, e dunque di sicurezza. Si vedranno quindi quali saranno, sotto il profilo operativo, le decisioni che verranno prese. Cerreto Guidi, in ‘buona compagnia’ in tal senso nell’Empolese, è territorio assai delicato sotto il profilo idrogeologico, e difatti già da tempo si sta combattendo contro alcuni fronti franosi a contatto con aree urbane (ci saranno dei lavori). Diciamo che il caso di Stabbia entra a pieno titolo nel dossier aperto. A.C.