
Dopo il completamento delle opere al piano terra, il cantiere per la Casa di comunità è attualmente attivo ai piani...
Dopo il completamento delle opere al piano terra, il cantiere per la Casa di comunità è attualmente attivo ai piani superiori e sta procedendo senza particolari intoppi. Lo ha fatto sapere il Comune, in merito alla maxi-operazione avviata nel marzo del 2024. Qualche settimana fa si è svolto un sopralluogo congiunto al quale hanno partecipato il sindaco Simone Londi (foto), gli assessori Stefania Fontanelli e Simone Peruzzi, il direttore della Società della Salute Franco Doni, i tecnici della ASL e tutti i medici di medicina generale del territorio. Un sopralluogo volto a verificare lo stato d’avanzamento delle operazioni, con i lavori che proseguiranno adesso nella parte superiore dello stabile.
Per quel che concerne il progetto, l’edificio in questione presenta una superficie complessiva di 1.200 metri quadri distribuita su tre piani ed anche a seguito della ristrutturazione ospiterà funzioni socio-sanitarie e amministrative. Nel dettaglio, al piano interrato saranno collocati depositi e archivi, mentre il pianterreno accoglierà il punto prelievi e altre funzioni. Il primo piano ospiterà gli ambulatori dei medici di medicina generale, mentre al secondo troveranno spazio gli ambulatori dedicati alle attività specialistiche e i servizi sociali.
L’immobile di viale Cento Fiori, progettato dall’architetto Marco Dezzi Bardeschi, è stato inaugurato a metà degli anni ’90. Ed il primo scorcio del prossimo anno dovrebbe coincidere con il termine dei lavori. Il distretto sanitario entrato in funzione tre decenni fa sarà insomma rimodernato e potenziato.
"La realizzazione della Casa di Comunità è un progetto articolato, frutto della collaborazione tra più soggetti istituzionali, con l’obiettivo di valorizzare un investimento di oltre 2 milioni di euro – ha chiosato l’assessore Fontanelli, facendo il punto delle operazioni – l’amministrazione comunale ha seguito fin dall’inizio lo sviluppo dell’intervento, interfacciandosi costantemente con i tecnici dell’Azienda sanitaria per garantirne la piena realizzazione".