Un percorso aziendale pubblico per ricevere consigli sulla Dat. Si tratta di una procedura semplificata attraverso l’accesso al Cup (tramite call center o presidi territoriali), e apertura di almeno altri cinque ambulatori nei territori di competenza della Asl Toscana centro. Dopo l’attivazione nel 2021 del primo ambulatorio fiorentino all’ospedale di Santa Maria Annunziata per raccogliere le scelte dei cittadini sulle cure e sui trattamenti sanitari cui dare il consenso, qualora venisse meno la propria volontà di scelta in maniera autonoma, l’azienda sanitaria della Toscana centro è la prima in Italia ad attivare un percorso aziendale sulle disposizioni anticipate di trattamento e sui piani condivisi di cura (Pcc). Una novità che riguarderà presto anche Empoli, come annuncia l’Asl.
Infatti per l’ambulatorio fiorentino che si trova nel reparto di nefrologia dell’Annunziata diretto dal Pietro Dattolo, la possibilità di prenotare tramite Cup è attiva dal primo ottobre. Finora si prenotava inviando una email, ora mediante l’accesso al Cup, la prenotazione risulterà più agile e semplificata. Gli appuntamenti all’Annunziata sono due volte al mese, ogni primo martedì e ultimo mercoledì, in orario 9-13. I cittadini e i pazienti che decidono di rivolgersi al servizio, troveranno un’equipe multi specialistica che oltre a dare risposte e consigli per esprimere le proprie volontà sul tema dei trattamenti sanitari, farà piani condivisi di cura e indicazioni su dove depositare le Dat, si spiega in una nota. Un lavoro di ascolto e supporto attento che al momento all’Annunziata coinvolge psicologo, nefrologo, anestesista rianimatore, all’occorrenza anche il medico legale e l’infermiere. Ma a breve saranno coinvolte anche altre figure professionali come il geriatra e il medico internista.
Nelle previsioni dell’azienda, a breve ci sono le attivazioni di altri ambulatori per le Dat che stanno nascendo in seno al dipartimento di medicina multidimensionale all’interno della struttura operativa complessa geriatria Firenze-Empoli, in collaborazione con le medicine interne. Le prossime attivazioni saranno a Firenze e a Empoli. Presto anche a Prato e a Pistoia. Le sedi sono in corso di definizione.