Empoli, 2 settembre 2017 - Un successo di pubblico strepitoso, per un concerto che resterà nella storia di Empoli. Si è chiusa in bellezza la terza edizione del Beat Festival che anche quest'anno si è confermato come manifestazione di punta dell'estate Toscana. Una chiusura in grande stile, con il travolgente concerto dei Franz Ferdinand che ha scaldato le oltre 4.000 persone presenti nel main stage e giunte da tutt'Italia e anche dall'estero per seguire la band scozzese. La degna conclusione per un Festival che, per il terzo anno di fila, ha fatto registrare numeri record con oltre 85.000 presenze nei 4 giorni di manifestazione. Beat insomma non solo si è confermato, ma è riuscito anche a superarsi. Già dalla sera di venerdì le aree del parco di Serravalle sono state prese d’assalto da un invasione pacifica di Beaters che poi si è riversata sul palco principale per il concerto di Alborosie. Un’affluenza che è aumentata al sabato con la carica e l’energia di Fast Animals and Slow Kids e The Zen Circus. Poi la domenica il finale della prima parte con la Beat Night ad ingresso gratuito.
Anche la serata di chiusura con i Franz Ferdinand, ha fatto registrare numerosissime presenze oltre che nel main stage anche nelle altre aree: da quella del food alla Jump Rock Arena, fino ai Dj set. Grandi, piccini, giovani e famiglie: il Beat come sempre è stato il festival di tutti, con un pubblico variegato e colorato. Un grande abbraccio, quello del popolo dei beaters che ha dato l’arrivederci al 2018. Oltre al successo e alla buona riuscita degli appuntamenti musicali, artistici, gastronomici e sportivi, va detto che l’intera macchina organizzativa ha funzionato in modo ottimale. Non si sono registrati particolari problemi per raggiungere Serravalle e anche il deflusso del traffico dopo i concerti è stato graduale.
«La terza edizione del beat festival è la conferma che questo evento ha enormi potenzialità di crescita sia in termini di offerta musicale che di coinvolgimento della città - afferma il sindaco di Empoli Brenda Barnini -. Ringrazio gli organizzatori, tutti i dipendenti del Comune che hanno lavorato nei giorni precedenti alla manifestazione, gli operatori di Alia che sono stati determinanti nel mantenere sempre pulito il parco. Le forze dell'ordine e le associazioni di volontariato che hanno consentito di svolgere la festa in piena sicurezza e controllo. In tempi difficili come quelli che viviamo in cui la paura e la chiusura sembrano vincere, Beat è una grande scommessa sulla vitalità della nostra città e sull'entusiasmo delle nuove generazioni». Un'edizione da ricordare anche secondo gli organizzatori, che hanno già lo sguardo proiettato verso il futuro.
«Anche questa edizione ci ha dato grandi soddisfazioni - spiega Umberto Bonanni, presidente dell’associazione Beat 15, ideatrice dell’evento -. Il Beat Festival ormai è diventato un punto di riferimento per la città, per tutta la Toscana e adesso sta assumendo anche carattere nazionale. La conferma arriva dalle numerose presenze sul territorio per il concerto dei Franz Ferdinand che ha richiamato pubblico da tutta Italia e anche dall’estero. Il format della manifestazione si è confermato vincente, adesso ci metteremo subito al lavoro per l’edizione 2018. Ci teniamo anche noi a ringraziare tutti coloro che hanno dato il loro contributo per la buona riuscita del festival. Un supporto unico senza il quale non sarebbe possibile realizzare una manifestazione complessa come Beat».