Automobilista preso a morsi. Il suo aggressore è in cella

Si tratta di un 41enne che aveva già due ordini di carcerazione a suo carico. Ha ferito l’uomo al naso durante un tentativo di furto: un mese di prognosi . .

Automobilista preso a morsi. Il suo aggressore è in cella

Automobilista preso a morsi. Il suo aggressore è in cella

EMPOLI

Adesso si trova in carcere a Sollicciano, e ci resterà per un bel po’, lo straniero di 41 anni che giovedì mattina, intorno alle 9, ha brutalmente aggredito un uomo con un morso sul naso in piazza Matteotti. È stata la stessa vittima, un 56enne, che nonostante la profonda e dolorante ferita è riuscita a bloccare il suo aggressore fino all’arrivo della polizia del commissariato di Empoli. Lo straniero, senza fissa dimora, è stato portato negli uffici di piazza Gramsci per l’identificazione. In seguito a tutti gli accertamenti del caso, gli agenti hanno appurato che sul 41enne pendevano già due ordini di carcerazione per reati contro il patrimono. Tra furti, rapine e altri reati accumulati in giro per l’Italia (l’uomo era già stato identificato in Sicilia e a La Spezia) il totale della pena da espiare è arrivato ad oltre sei anni di reclusione. Che adesso, finalmente, sconterà nel carcere fiorentino. Per quest’ultimo episodio l’accusa nei suoi confronti è di lesioni aggravate.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti del Commissariato cittadino, grazie anche a numerosi testimoni e al racconto della stessa vittima, lo straniero si era avvicinato all’auto del 56enne lungo la via e, trovandola aperta, si era velocemente introdotto all’interno dell’abitacolo. Il proprietario, che si trovava proprio a pochi metri di distanza e stava parlando con un’amica, vedendo la scena, si è subito avvicinato al 41enne per cercare di capire cosa stessa facendo. È quel punto che il malintenzionato gli si è scagliato contro e, con un gesto repentino, gli ha violentemente morso il naso provocandogli una profonda lacerazione. La vittima, portata poi al pronto soccorso del San Giuseppe, ha dovuto ricorrere ad un intervento chirurgico ricostruttivo con una prognosi di trenta giorni.

Il proprietario dell’auto, nonostante tutto, ha comunque avuto la forza di bloccare il suo aggressore fino all’arrivo in pochi istanti delle “pantere” della polizia. Alla scena hanno assistito molti passanti e automobilisti spaventati e impressionati per la colluttazione e la ferita rimediata dal 56enne. Una volta riportata la situazione alla calma, gli agenti hanno portato via lo straniero, denunciandolo e prima e poi trasferendo in carcere.

i.p.