Atti vandalici e microcriminalità : "Il fenomeno è diventato cronico. E va affrontato a livello di Unione"

Masetti dopo il summit in prefettura: "Coinvolgeremo il Circondario e l’Asl. Controllo di vicinato da potenziare"

Atti vandalici e microcriminalità : "Il fenomeno è diventato cronico. E va affrontato a livello di Unione"

Atti vandalici e microcriminalità : "Il fenomeno è diventato cronico. E va affrontato a livello di Unione"

"Sono molto soddisfatto dell’esito del Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica, nel quale ho avuto modo di rappresentare al prefetto le difficoltà del territorio sia per i ripetuti atti vandalici che per i numerosi furti avvenuti nelle zone periferiche del territorio". Lo ha affermato il sindaco Paolo Masetti a proposito del confronto di due giorni fa, per fare il punto sulla "questione atti vandalici" che sta facendo particolarmente discutere, in paese. E che è tornata d’attualità a seguito dell’ultimo episodio risalente a qualche domenica fa, quando ignoti hanno dato fuoco ad un fondo commerciale sfitto di via Rovai. L’entrata in azione dei vigili del fuoco ha evitato che quello che si prefigura come l’ultimo atto vandalico di una certa rilevanza in ordine cronologico potesse finire peggio: se non altro nessuno è rimasto ferito. A detta dei residenti, i colpevoli sarebbero alcuni giovanissimi (tutti minorenni, sembrerebbe) i quali si sarebbero resi protagonisti in passato anche di altre azioni analoghe.

"Al momento le indagini sono in corso e riguardano anche minori per cui non è possibile entrare nel merito – ha confermato a tal proposito il primo cittadino, dopo il vertice in prefettura - ma sono fiducioso che potranno presto arrivare ad una conclusione con l’individuazione dei responsabili. Nel corso dell’incontro abbiamo poi convenuto di come questo fenomeno non si limiti alla sola Montelupo, ma purtroppo sia diventando “cronico“ e abbia necessità di una risposta strutturale". E’ perciò stata presa la decisione di convocare un incontro a livello di Unione dei Comuni Empolese – Valdelsa e con il coinvolgimento anche di Asl, con l’obiettivo di agire su più fronti: da un lato sanzionando, dall’altro attraverso azioni di prevenzione anche con l’interessamento delle scuole. "Un ulteriore aspetto di cui abbiamo discusso è stata la possibilità di rafforzare le esperienze di “Controllo di vicinato“ avviate qualche anno fa – ha concluso Masetti - ciò nella convinzione che i cittadini possano intercettare eventuali problematiche ed avere un ruolo di tramite con le forze dell’ordine. Ringrazio il prefetto Francesca Ferrandino per l’estrema disponibilità e per la velocità con cui ha accolto la mia richiesta di incontro, auspico che presto potremo arrivare a contenere il fenomeno".

G.F.