Arriva la mostra del Chianti. Gusto e tradizione con 17 stand. Attesi migliaia di visitatori

Tutto pronto per l’edizione numero 66: appuntamento a Montespertoli dal 25 maggio al 2 giugno. Sapori, cultura e visibilità internazionale: così si rinnova la manifestazione enogastronomica.

Arriva la mostra del Chianti. Gusto e tradizione con 17 stand. Attesi migliaia di visitatori

Arriva la mostra del Chianti. Gusto e tradizione con 17 stand. Attesi migliaia di visitatori

Edizione 66 della Mostra del vino Chianti ai blocchi di partenza: si svolgerà nella settimana tra sabato 25 maggio e domenica 2 giugno, importante data simbolica trattandosi della Festa della Repubblica. E, se vogliamo, la kermesse della Docg presentata ai Lecci ha percorso a braccetto dal Dopoguerra a oggi tutte le tappe del rinnovato Stato italiano, dalla dimensione rurale al ‘Chiantishire’ di oggi. Solo nel 2020 la manifestazione ha subìto uno stop e sappiamo il perché: la pandemia aveva cancellato tutto. Nei giorni scorsi la società Pirene, per conto del Comune di Montespertoli, ha presentato la 66esima Mostra del Chianti, con il sindaco Alessio Mugnaini, il presidente dell’associazione Viticoltori, Giulio Tinacci, il presidente del Gruppo Novecento, Luigi Manetti, e le associazioni e aziende agricole partecipanti all’evento. Detto quando, vediamo il dove di questa grande vetrina dell’enogastronomia e della cultura, capace di unire tradizioni locali e visibilità internazionale: gli stand di degustazione delle 17 aziende partecipanti saranno in piazza del Popolo, dove si trovano anche le associazioni. Piazza Machiavelli sarà protagonista di altri eventi.

Le denominazioni presenti in questa zona sono Chianti Montespertoli e Chianti Colli Fiorentini. Da sola, Montespertoli produce oltre 100mila ettolitri annui (sino talora a 150mila) su una produzione totale di Docg Chianti di 7-800mila ettolitriogni anno, un terzo dei quali dall’Empolese Valdelsa. E’ il maggiore comune di produzione, la quale può variare in base a esigenze di mercato per mantenere prezzi equilibrati, e in base al clima che ormai è un po’ ‘pazzo’ come si è visto anche di recente: negli ultimi anni si è un po’ abbassata, tuttavia i parametri sono quelli indicati.

"Montespertoli è da anni il comune più vitato della Toscana ed è il maggior produttore di vino Chianti e questo è frutto di una collaborazione coesa e solidale tra cittadinanza e mondo rurale", spiega il sindaco Mugnaini. "In Vino Veritas..." è il claim scelto quest’anno e vuole rappresentare l’autenticità vitivinicola del territorio di Montespertoli. Durante la mostra non mancheranno iniziative ormai tradizionali come la sfilata del Gruppo 900, il raduno di auto, trattori e moto d’epoca, i numerosi eventi musicali e le iniziative pensate per i bambini. In agenda gli spettacoli di Alessandro Paci, Lorenzo Baglioni e altri artisti. Saranno presenti delegati di Epernay, gemellato da 20 anni con Montespertoli, e Carmignano con la sua Doc, tra le ’pioniere’ della Toscana.

Vino ma non solo. Sono tante infatti le manifestazioni a corredo, per le famiglie e per i tanti visitatori attesi nell’ordine delle migliaia. Si unirà l’aspetto ricreativo a quello strettamente culturale, proprio perché Montespertoli - con protagonisti come Francesco Guicciardini, Amedeo Bassi, Sidney Sonnino - fa parte della storia nazionale e talora durante la kermesse del vino si potranno incontrare anche coloro che oggi sono testimoni di quel passato.

Andrea Ciappi