
Una pattuglia dei carabinieri
«Perfetto – ha commentato il truffatore, ‘elogiando’ la pensionata –. Devo portare via tutto per il tempo necessario a effettuare gli accertamenti del caso. Perciò le compilo un verbale in cui certifico cosa abbiamo fatto. Intanto, mi faccia una cortesia, mi metta denaro e oro in una busta più grande altrimenti non so come fare». Indicazioni chiare, scandite con estremo garbo e con la fermezza che si confà a un collaboratore delle forze dell’ordine, seguite alla lettera dalla pensionata. Alla ricerca di un contenitore idoneo, ha girato i tacchi, voltando le spalle all’uomo che, svelto svelto, approfittando della sua distrazione, ha guadagnato l’uscita. Facendo perdere le sue tracce. Comprensibile lo sgomento dell’anziana al suo ritorno nella stanza: non c’era niente e nessuno. Né il suo denaro, né i suoi gioielli, né tanto meno quel ‘professionista’ all’apparenza gentile e competente.
Sull'episodio stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Empoli, guidata dal capitano Giorgio Guerrini. Raccolte testimonianza e denuncia della vittima, i militari stanno vagliando ogni pista utile per individuare il responsabile della truffa. L’ennesima messa a segno nell’ultimo periodo nel circondario.