Aiuti per 300 famiglie "Richieste in aumento"

L’assessore al Sociale: "All’Emporio solidale il flusso quotidiano è massiccio. Le persone che fanno domanda sono soprattutto padri e madri con minori"

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Trentamila euro in più nelle casse della solidarietà. E’ di ieri la notizia che il Comune di Empoli erogherà un’altra importante somma in favore dell’Emporio Solidale. Cifra che andrà a coprire l’acquisto dei beni necessari a tenere sempre riforniti gli scaffali di questo supermercato speciale dove alimenti e prodotti per la casa non si acquistano, ma la spesa si fa gratuitamente. Una risorsa importante, in aiuto alle famiglie in difficoltà, che contrasta allo stesso tempo la lotta allo spreco alimentare, grazie al recupero di alimenti sani che verrebbero altrimenti smaltiti. In via XI Febbraio nella ex sede della mensa ‘Emmaus’ gestita dalla Misericordia, tutti i giorni qualcuno bussa alla porta. Dalle 30 alle 50 famiglie riempiono quotidianamente i carrelli della solidarietà. Sono una quindicina circa, le richieste pervenute ogni mese per l’attivazione della tessera. Tra i prodotti che vanno a ruba c’è la carne.

"Nel carrello quella è la prima scelta, seguita poi da pasta, fagioli e pomodoro" dice Valentina Ciampi, tutor dell’associazione Vecchie e Nuove Povertà di Empoli. Al momento sono 290 le tessere attive, quasi 300 famiglie che usufruiscono del servizio. "E le richieste continuano ad arrivare - prosegue Ciampi - Abbiamo allestito punti d’ascolto nei Circoli Arci di Fontanella, Avis-Serravalle, Monterappoli, Pagnana, Avane, nelle Caritas di Ponte a Elsa, Ponzano, Sant’Andrea, Santa Maria e alla Misericordia di Empoli. Una volta ricevuta la domanda, ci riuniamo al tavolo con tutte le associazioni che hanno firmato l’accordo per analizzare le richieste".

Per accedere e fare la spesa gratuitamente è necessario, infatti, fare una tessera che viene consegnata alle famiglie dopo un percorso di conoscenza e valutazione da parte degli operatori di Vnp. La durata della tessera è di tre mesi, rinnovabile in base alla valutazione della situazione. L’identikit del fruitore? Ci aiuta a tracciarlo l’assessore al Sociale del Comune di Empoli Valentina Torrini: "Le persone che fanno domanda hanno dai 45 anni in su, vivono in prevalenza in famiglie in cui ci sono minori e ragazzi. Sono le famiglie che fanno domanda, più che i single. Alla fine del primo anno di vita dell’Emporio (giugno 2020) avevamo registrato 119 famiglie italiane e 179 straniere, oggi il dato è abbastanza equiparato, ci sono tante famiglie italiane come straniere. Il flusso quotidiano è sempre stato importante ma non si è registrato in questi due ultimi mesi un picco di nuovi ingressi". I 30mila euro a disposizione dell’Emporio sono un regalo di Natale in anticipo. "Li useremo per comprare quel che manca- dicono dalla Misericordia - Viste le festività confidiamo molto nelle donazioni".

Ylenia Cecchetti