GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Acqua di Pillo: le proprietà curative volano di sviluppo del termalismo

"Un progetto che si pone l’obiettivo di valorizzare quella che è a tutti gli effetti una risorsa per il...

Le terme di Gambassi potrebbero avere un forte impulso. dagli studi sulle proprietà dell’acqua di Pillo (. foto d’archivio

Le terme di Gambassi potrebbero avere un forte impulso. dagli studi sulle proprietà dell’acqua di Pillo (. foto d’archivio

"Un progetto che si pone l’obiettivo di valorizzare quella che è a tutti gli effetti una risorsa per il territorio. Stiamo intensificando le analisi cliniche per confermare l’efficacia dell’acqua salsa di Pillo nella cura delle malattie della pelle". Lo ha dichiarato il sindaco Sergio Marzocchi, a proposito del progetto di valorizzazione dell’acqua di Pillo avviato nelle scorse settimane dall’amministrazione comunale. Tutto è iniziato poco più di un mese fa, a seguito dell’incarico affidato al dottor Marco Romanelli, docente dell’Università di Pisa, relativo alle indagini e alla stesura di una relazione sulle proprietà terapeutiche dell’acqua della sorgente termale per la cura dell’epidermide.

"Il Comune di Gambassi Terme ha da anni tra i suoi obiettivi lo sviluppo del termalismo e intende sostenere le politiche di innovazione e promozione delle risorse termali – si legge nella determina – si vuole effettuare un affidamento al fine di redigere una relazione analogica sull’acqua termale di Pillo per l’avvio di una procedura sperimentale di cura dell’epidermide".

Nelle intenzioni della giunta Marzocchi, gli esiti delle analisi dovranno fornire la sponda per poi poter avviare l’iter (d’intesa con il Ministero) di riconoscimento delle proprietà benefiche dell’acqua in questione per il trattamento della psoriasi e delle malattie epidermiche. Con tutto ciò che ne consegue anche in termini di turismo, oltre che di salute: la certificazione permetterebbe per esempio ai medici di indicare Gambassi anche per la cura delle patologie della pelle, tramite prescrizione specifica. Ecco perché le indagini affidate saranno cruciali: questa prima parte del progetto dovrebbe concludersi nell’arco delle prossime settimane, mentre il prossimo settembre proprio a Gambassi dovrebbe tenersi un convegno sull’argomento alla presenza del personale medico della Società della Salute dell’Empolese Valdelsa. "L’iter per l’eventuale certificazione richiederà tempo – ha anticipato Marzocchi – l’intenzione è però quella di procedere passo per passo. E i primi riscontri sono stati se non altro incoraggianti. Staremo a vedere".

Giovanni Fiorentino