A Vinci l’estate inizia in anticipo. Per il museo Leonardiano l’apertura si allunga fino alle 19

L’estate a Vinci comincia prima. Grazie a Leonardo. Fuor di metafora: l’orario estivo del Museo Leonardiano (di norma dal primo aprile) è stato anticipato a ieri. Apertura dalle 10 alle 19 (anziché le 18), estesa anche alla vigilia e al giorno di Pasqua. Che dunque offre uno spunto notevole per trascorrere questa giornata all’insegna della cultura sotto gli occhi del Genio. La cosa riguarda il museo stesso, la Casa Natale di Anchiano e la sezione ’Leonardo e la pittura’. Finesettimana pasquale quindi con apertura più estesa. Il motivo? Dal Comune - che ha preso la decisione - si spiega che l’ufficio turistico ha ‘registrato’ varie richieste di informazioni proprio per la giornata di ieri, in particolare per il pomeriggio.

"Si prefigura - le esatte parole - una possibile affluenza consistente nei musei nel giorno del Venerdì di Pasqua". Cosa che ha indotto le autorità ad anticipare, appunto, l’orario estivo. Pasqua è tradizionalmente il banco di prova della stagione turistica, anche se a Vinci si cerca di non legare l’accoglienza a solo determinati mesi.

Il 2024 è importante, perché - almeno si spera - è quello più libero dopo anni da lacci e simili dovuti alla terrificante onda lunga del Covid. Da Firenze si muovono i tour operator che hanno sempre avuto Vinci (insieme al vicino Chianti) tra le mete privilegiate. Proprio perché tra le più richieste. Leonardo attira. In specie turisti francesi (lo si può ben capire) e del Nord Europa. Anche gli americani. ’Leonardo e la pittura’ riduce quel passaggio che a nord dell’Arno si avverte: avere direttamente in patria un disegno, un’opera del Genio. Andrea Ciappi