Cerreto Guidi, la Villa Medicea riapre le porte ai visitatori

Spazio a grandi e piccini alla scoperta del museo e del giardino. Gli orari

Tutto pronto per dare il via alle visite in Villa Medicea a Cerreto Guidi

Tutto pronto per dare il via alle visite in Villa Medicea a Cerreto Guidi

Cerreto Guidi (Firenze), 11 giugno 2020 - A partire da domani, venerdì 12 giugno, la Villa medicea di Cerreto Guidi riapre le porte ai visitatori. La direzione regionale musei della Toscana del Mibact ha deciso di riaprire in successione la Villa medicea di Cerreto Guidi e il suo giardino e i Giardini della Villa medicea di Castello e della Villa medicea di Petraia. L'ingresso è gratuito esclusivamente su prenotazione per le visite e i percorsi narrativi «I giardini della bizzarria» realizzati con il sostegno di Unicoop Firenze e in collaborazione con Stazione Utopia.

Il Giardino e la Villa medicea di Cerreto Guidi accoglieranno grandi e piccoli proprio all’inizio dell’estate, nel periodo di maggior rigoglio delle straordinarie varietà botaniche delle collezioni medicee. La riapertura rispetta tutte le norme di sicurezza previste per i visitatori, il personale, gli ambienti e le opere, in linea con le indicazioni del Comitato tecnico scientifico nazionale e con le indicazioni operative fornite dalla direzione generale musei del Mibact.

I giardini medicei del resto rappresentano un vero e proprio microcosmo attorno a cui ruotava la vita di corte. In questi luoghi, i Medici prima, i Lorena e i Savoia poi si dedicarono alle proprie passioni: l’arte e il mecenatismo, la vita nella natura e la caccia, la convivialità e le arti decorative, ma non solo. I giardini furono anche luoghi di sperimentazioni botaniche, alcune delle quali tuttora conservate nel Giardino della Villa di Castello, come la celebre bizzarria, una varietà di agrume che risale al XVII secolo, incrocio tra arancio amaro, limone e cedro.

'I giardini della bizzarria' sarà protagonista dunque anche a Cerreto Guidi da oggi al 5 luglio: le visite alla villa e al museo storico della caccia e del territorio sono possibili tutti i venerdì, sabato e domenica alle 10, 11, 12, 14, 15 e 16, per piccoli gruppi di massimo 6 persone. Le visite narrate si terranno domani e a seguire nei sabato 20 e 27 giugno e 4 luglio, alle 16 per una durata di 40 minuti.