REDAZIONE EMPOLI

A Empoli il primo condominio solidale pubblico della Toscana. Così la domotica abbatte le barriere

Via alla sperimentazione nell'edificio dell'ex Sert, restituito a nuova vita grazie al progetto di rigenerazione urbana Hope. Nelle prossime settimane aprirà le porte anche la Casa di comunità

L'inaugurazione

Empoli, 17 giugno 2023 - Taglio del nastro nella mattinata di oggi, sabato 17 giugno, per il condominio solidale Freedom, primo progetto di sperimentazione pubblica di cohousing sociale in Toscana, e per la Smart Home. Il condominio solidale è gestito dal raggruppamento di Freedom Condividere l'abitare, mentre la Smart Home è concessa all'associazione Vorrei Prendere il Treno Ets: attraverso un sistema di domotica avanzata garantisce autonomia e indipendenza alle persone con disabilità. L'edificio di piazza XXIV Luglio si colloca nel centro storico di Empoli, tra via dei Neri e una serie di spazi aperti riqualificati nell'ambito del progetto di rigenerazione urbana Hope (Home of People and Equality). Hope, avviato dall’amministrazione nel 2016 e in corso di attuazione, interessa gli spazi aperti di un importante settore del centro storico e alcuni edifici strategici di proprietà comunale Freedom, che di Hope è parte integrante, rappresenta un nuovo modo di concepire la casa e di rispondere al multiforme fenomeno della povertà abitativa, ponendosi come prima esperienza di coprogettazione su un tema totalmente nuovo nel panorama toscano, ossia quello del cohousing in un immobile pubblico, ma con un gestore del privato sociale. Un appartamento domotico e accessibile alle persone con disabilità. La Smart Home è un appartamento realizzato su progetto dell'associazione Vorrei Prendere il Treno Ets, cofinanziato dalla Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, con le risorse del Pnrr. Su idea di Iacopo Melio, al tempo presidente della onlus, il 20 gennaio 2020 venne sottoscritto un protocollo tra la il Cra della Regione Toscana, la Sds, la Asl Toscana Centro, finalizzato alla realizzazione di un luogo dove sperimentare la vita indipendente per le persone con disabilità. Grazie al Comune di Empoli che ha messo a disposizione un locale in ristrutturazione nel 2021, oggi il progetto si è concretizzato ed è diventato realtà.

L’appartamento che ospita questa sperimentazione, ristrutturato nell’ambito del grande progetto ‘Hope’, è al primo piano dell’edificio in piazza XXIV Luglio 1. Il locale di 73 mq con soggiorno-cucina e due camere, accessibile per mezzo di uno spazioso ascensore e rampa d’accesso all’edificio, è uno spazio dove la persona con disabilità motoria o sensoriale, per un periodo di tempo concordato con l'associazione Vorrei Prendere il Treno, può sperimentare cosa significhi vivere in completa autonomia, in un contesto totalmente inclusivo e accessibile, dove la tecnologia più evoluta garantisce la conquista di ampi spazi di libertà. Le funzioni necessarie alla conduzione dell’appartamento possono essere comandate e regolate tramite un App installata sul cellulare che con comandi, sia digitali che vocali, permette di gestire tutte le operazioni quotidiane come accendere le luci, aprire le finestre, chiedere soccorso e tanto altro. Tutti i locali, come cucina, bagno e camera da letto, sono stati progettati e arredati per consentire la massima autonomia, la massima accessibilità e il massimo comfort.

All'inaugurazione erano presenti fra gli altri la sindaca di Empoli, Brenda Barnini, l'assessora regionale alle Politiche sociali e abitative, Serena Spinelli, il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli, in qualità di vicepresidente della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, Gabriele Danesi, coordinatore del raggruppamento Freedom Condividere l'abitare, Carlo Tempesti, presidente di Vorrei Prendere il Treno Ets, Roberta Scardigli, dirigente del settore Lavori pubblici del Comune di Empoli, Sandra Bertini, dirigente settore Servizi alla persona del Comune di Empoli, Elisa Guerrieri, responsabile unità Funzionale Zona Empolese Valdarno Valdelsa Dipartimento Servizi Sociali, che ha portato i saluti dell'azienda sanitaria. Con loro, oltre a rappresentanti della giunta e del Consiglio comunale, al senatore Dario Parrini e al consigliere regionale Enrico Sostegni, anche i residenti del Condominio solidale e della Smart Home e le realtà che compongono il raggruppamento Freedom. Maurizio Costanzo