
Alberto Gilardino, nuovo attaccante dell'Empoli (Foto Gianni Nucci/Fotocronache Germogli)
Empoli, 8 luglio 2016 - L'Empoli punta su un campione del mondo (il primo della sua storia): a guidare l'attacco azzurro sarà Alberto Gilardino. L'ex viola ha chiuso la sua esperienza al Palermo ed è pronto a tuffarsi nella sua nuova avventura azzurra. "Sono felice di questa nuova avventura _dice Gilardino_ ho scelto l'Empoli perché è stato bravo e veloce a chiamarmi e a darmi la possibilità di giocare altri due anni in serie A. E poi perché torno in Toscana, una terra alla quale sono molto legato. Arrivo in una società -_prosegue_ che mi ha sempre colpito per come ha lavorato in passato. Sono stati bravi sia il presidente che il direttore nel credere in me. Sono stati veloci nella trattativa, e io non ci ho pensato due volte".
Gilardino a Empoli ritrova due ex compagni come Pasqual e Maccarone. "Fa piacere ritrovare Manuel, abbiamo giocato tanti anni insieme. E' un amico ed è molto bello, sarà un valore aggiunto per noi. Conosco bene anche Massimo Maccarone, ho giocato con lui a Parma, è un piacere ritrovarlo. E' il capitano di questa squadra, più giocatori forti e concorrenza c'è e più è un bene per l'Empoli".
L'impatto con la piazza è già stato positivo. "Dell'Empoli ho sempre percepito la cultura del lavoro e il fatto che sia una grande famiglia.Voglio mettermi a lavorare, fisicamente sto bene. Martusciello? Sono contento ed entusiasta e anche affascinato di potermi confrontare con un allenatore all'esordio - racconta - perché ha grandissima voglia di lavorare, dobbiamo essere noi giocatori ad aiutarlo, con lui ho parlato e ci confronteremo poi anche in ritiro".
L'obiettivo principale, ovviamente, è quello della salvezza della squadra, poi arrivano quelli personali, come quello dei 200 gol in serie A che dista solo 12 lunghezze. "Sì -dice Gilardino_ è un obiettivo, ma prima viene la squadra, è quella che poi permette la valorizzazione del singolo.Prima dobbiamo pensare a fare una grande stagione come gruppo, poi verranno i traguardi personali. Dobbiamo provare a raggiungere la salvezza, nell'ultima stagione ho capito cosa vuol dire lottare per restare in serie A e sono pronto. Arrivo in una squadra che gioca bene a calcio, lo scorso anno l'ho seguita, hanno fatto un girone di andata straordinario. Sono convinto che mi trovero' bene col modo di giocare della squadra".