REDAZIONE ECONOMIA

Mediobanca, cda ribadisce il no all'offerta Mps

Nuovo prezzo non è sufficiente a cambiare valutazione

Nuovo prezzo non è sufficiente a cambiare valutazione

Nuovo prezzo non è sufficiente a cambiare valutazione

Il Cda di Mediobanca prende atto dell'incremento dell'offerta di Mps ma ribadisce il suo no. "L'offerta risulta priva di razionale industriale nonché priva di convenienza per gli azionisti di Mediobanca" e il nuovo corrispettivo "non è di per sé sufficiente, anche alla luce dei rischi di dissinergie e di distruzione di valore che caratterizzano l'offerta a mutare la precedente valutazione di non congruità e inadeguatezza". La valutazione è stata approvata a maggioranza dei presenti, con il voto contrario di Sandro Panizza e l'astensione del Vice presidente Sabrina Pucci.