REDAZIONE ECONOMIA

A settembre previste 569mila assunzioni, mismatch al 45,6%

Unioncamere, nel trimestre 1,5 milioni, in calo rispetto al 2024

Unioncamere, nel trimestre 1,5 milioni, in calo rispetto al 2024

Unioncamere, nel trimestre 1,5 milioni, in calo rispetto al 2024

Sono quasi 569mila le opportunità lavorative offerte dalle imprese a settembre e salgono a oltre 1,5 milioni nel trimestre settembre-novembre. Le previsioni evidenziano una flessione di -15mila ingressi programmati (-2,6%) rispetto a settembre 2024 e -30mila (-1,9%) nel confronto con il trimestre settembre-novembre 2024. In leggera flessione (un punto percentuale) rispetto allo scorso anno anche la difficoltà di reperimento dei profili ricercati dalle imprese (45,6%). A delineare questo scenario è il bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, grazie al Programma nazionale giovani, donne e lavoro cofinanziato dall'Unione europea, che elabora le previsioni occupazionali per il mese di settembre.

A livello settoriale, il settore primario programma a settembre circa 44mila contratti, in lieve riduzione rispetto a 12 mesi fa, e nel trimestre settembre-novembre ne prevede poco meno di 114mila.

L'industria nel suo complesso programma 147mila entrate a settembre e 404mila entrate nel trimestre (rispettivamente -5mila entrate e -14mila rispetto agli analoghi periodi del 2024). A settembre le imprese del manifatturiero sono alla ricerca di circa 91mila lavoratori e 251mila tra settembre-novembre, mentre le imprese delle costruzioni ne ricercano 56mila nel mese e 154mila nel trimestre.

Sono invece 377mila i contratti di lavoro previsti dal settore dei servizi nel mese in corso e circa 1 milione nel trimestre settembre-novembre (in flessione rispettivamente di -9mila entrate e -16mila nel confronto con il 2024).