Turismo all'aria aperta, ricavi su del 40% per il gruppo fiorentino Human Company

Record di presenze al Firenze Camping Town con oltre l'88 per cento di tasso di occupazione tra giugno e agosto 2022 e al Park Albatros Village sulla Costa degli Etruschi, all'87 per cento

Luca Belenghi, ceo Human Company

Luca Belenghi, ceo Human Company

Firenze, 3 ottobre 2022 – Fondato a Firenze nel 1982 dalla famiglia Cardini Vannucchi, Human Company è diventato uno dei gruppi più importanti del settore del turismo all'aria aperta e festeggia i 40 anni con un'annata da record. La stima è infatti di chiudere il 2022 con ricavi a 123 milioni di euro, in aumento del 40 per cento rispetto al 2021 e superiori dell'11 per cento anche rispetto all'anno pre-covid, il 2019. L'Ebitda, il margine operativo lordo, è stimato a 32 milioni di euro, in crescita del 33 per cento sul 2021 e del 3 per cento sul 2019. Tornano a livelli pre-Covid anche le presenze, che si attestano a poco più di quattro milioni.  

Il gruppo conta dieci strutture all’aria aperta, tra villaggi e camping, di cui nove in Italia e una in Lussemburgo. A registrare le migliori performance della stagione sono state l'Altomincio Village, il villaggio a pochi chilometri dal Lago di Garda, con un’occupazione tra giugno-agosto del 89,7 per cento, seguito dal campeggio di Firenze Camping in Town, con una percentuale di occupazione che ha superato l'88 per cento e il Park Albatros Village, lungo la Costa degli Etruschi, con l’87,3 per cento di occupazione.

Molte le presenze domestiche. Gli italiani sono stati il 33 per cento del totale nei tre Camping in Town del gruppo (Firenze, Roma e Venezia), seguiti da tedeschi, al 17 per cento, e francesi, all'8 per cento. Nei villaggi del gruppo gli italiani, con il 40 per cento, hanno superato olandesi (24 per cento) e tedeschi (15 per cento). Guardando allo storico, tutte le strutture all’aria aperta di Human Company rivelano un aumento della presenza degli italiani, che segna un trend in crescita del +10 per cento nel triennio 2020-2022 rispetto ai dati pre-Covid.

«Possiamo celebrare il nostro 40esimo compleanno – commenta Luca Belenghi, ceo di Human Company - con grande entusiasmo grazie a questi straordinari numeri che ci consentono di guardare positivamente al futuro e di continuare a investire sullo sviluppo dei nostri ambiziosi progetti sul territorio italiano: in Veneto, con Eraclea Village, un villaggio che sarà tra i più grandi, moderni ed innovativi d’Europa e DeltaFarm, il villaggio della biodiversità che riconvertirà la centrale termoelettrica Enel a Porto Tolle; in Toscana, a Cavriglia, il primo grande parco turistico dedicato allo sport in Italia e Sant’Albinia Village, nel territorio di Piombino, naturale ampliamento del nostro hu Park Albatros Village».