LA GUIDA / Assegno unico, via libera definitivo. Domande dal 1° gennaio

Con Isee fino a 15mila euro l'assegno sarà di circa 175 euro mensili per il primo e il secondo figlio, 260 euro dal terzo in poi. Il consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo

Assegno unico 2022

Assegno unico 2022

Roma 24 dicembre 2021 – Dal Consiglio dei ministri riunito per le nuove restrizioni Covid, è arrivato il via libera all'assegno unico e universale con l'approvazione del decreto legislativo che lo istituisce. Le domande possono essere presentate dal 1 gennaio 2022. Ecco chi sono i beneficiari e in cosa consiste la nuova misura.

A chi è destinato

Il decreto introduce un assegno mensile destinato alle famiglie, di importo variabile secondo l’Isee, per ogni figlio minorenne a carico e a decorrere dal settimo mese di gravidanza. È inoltre riconosciuto a ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, in presenza di una delle seguenti condizioni: il figlio maggiorenne a carico frequenta un corso di formazione scolastica o professionale, o un corso di laurea o svolge un tirocinio o un’attività lavorativa con un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro o è registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro nei centri per l’impiego o svolge il servizio civile universale.

L'importo dell'assegno

Per circa la metà delle famiglie italiane, che hanno reddito Isee fino a 15mila euro, l'assegno vale 175 euro mensili per il primo e secondo figlio e 260 euro dal terzo in poi. Sono previste maggiorazioni per ciascun figlio con disabilità, anche maggiorenne, per le madri di età inferiore a 21 anni, per i nuclei familiari con quattro o più figli e per i nuclei con un secondo percettore di reddito (in modo da non disincentivare il lavoro femminile). Per i figli disabili tra 18 e 21 anni, la maggiorazione prevista è stata incrementata da 50 euro mensili a 80 euro mensili. È previsto che i genitori di figli disabili con più di 21 anni, pur percependo l’assegno, potranno continuare a fruire della detrazione fiscale per figli a carico.

Come fare domanda

La domanda per il riconoscimento dell'assegno, che ha validità annuale e va pertanto rinnovata ogni anno, potrà essere presentata a decorrere dal 1 gennaio 2022 online direttamente all'Inps o tramite i patronati. Ai percettori di reddito di cittadinanza l'assegno è corrisposto automaticamente, senza necessità di presentare domanda.

Quando viene erogato l'assegno

Il pagamento dell’assegno è corrisposto da marzo di ogni anno fino al febbraio dell’anno successivo.