Morto in hotel, le verità nascoste del sesso estremo. Oggi il racconto choc della inglese

Attesa per l’autopsia che stabilirà com’è morto l’ex rugbista e compagno di lei

Il sopralluogo della polizia al ’Continentale’, dove si è consumato il dramma

Il sopralluogo della polizia al ’Continentale’, dove si è consumato il dramma

Firenze, 18 luglio 2022 -  Riproveranno quest’oggi il sostituo procuratore Ester Nocera e gli investigatori a sentire la donna inglese di 44 anni, titolare di un’agenzia di compravendita immobiliare, soccorsa sabato mattina dopo le 7 all’Hotel Continentale di vicolo dell’Oro e più tardi operata a Careggi per un’emorragia profonda. Causata – è l’ipotesi privilegiata – da una pratica erotica portata all’estremo durante o al termine della quale è morto il compagno della donna, la 40enne ex star del rugby inglese Ricky Bibey.

Ieri c’è stato un tentativo da parte degli investigatori, andati in ospedale per ascoltarla, tuttavia le condizioni della 44enne, pur stabili, in via di miglioramento, sono da tenere sotto controllo; e per la complessità del trauma subito, e per l’intervento chirurgico, e per gli effetti della sedazione. Il quadro clinico complessivo ha così indotto i medici a consigliare intanto altre 24 ore di riposo assoluto. La donna è vittima di violenze di genere e come tale è stata attivata nei suoi confronti la rete protettiva, diagnostica, terapeutica e psicologica del ’Codice rosa’.

Il pm e la Squadra Mobile però premono per sapere esattamente da lei che cosa è accaduto in quella stanza al primo piano del ‘Continentale’, a pochi metri da Ponte Vecchio, dove la coppia di Manchester era scesa solo da poche ore venerdì e vista rientrare alle 3 di sabato, all’incirca quattro ore prima delle strazianti grida di lei, trascinatasi fuori della camera per chiedere aiuto. In quali condizioni erano i due al loro rientro in albergo? Forse sotto l’effetto di stupefacenti e alcol. Tracce di metaboliti della coca sarebbero state rilevate dai sanitari di Careggi durante gli accertamenti pre operatori.

Quanto a Ricky Bibey, possibile che fosse anch’egli sotto l’effetto di droga. I due sono stati visti ’alterati’. La circostanza sarà accertata attraverso gli esami tossicologici, istologici e alcolemici disposti in parallelo all’autopsia. Incarico che sarà assegnato alla dottoressa Martina Focardi, presente sabato mattina al sopralluogo nella camera da tetto inondata di sangue, sotto sopra (e messa sotto sequestro) da dove la polizia ha prelevato alcuni oggetti.

Qui Ricky Bibey è stato trovato cadavere a terra con tagli, lividi e ferite sul corpo. Nulla di così rilevante però, al primo controllo, da poter causare il decesso. Ferite inflitte o autoinflitte, l’effetto della coca presa forse in dosi massicce, lo choc forse per le clamorose lesioni riportate dalla sua donna: potrebbe questo ’mix’ di fattori aver stroncato Bibey? Si è infatti parlato di un decesso per attacco cardiaco. Un malore fatale durante un gioco erotico.

Così la donna, anche lei con segni vistosi al collo e altre lesioni di entità valutabile, come riportano anche tutti i maggiori quotidiani britannici, dal ‘Mirror’ al ’Daily Mail’, al ’Sun’ che nelle loro pagine internet hanno dato ampio risalto al fatto e al decesso dell’ex rugbista.