InCanto 2024: musica e tradizione orale per la Festa dei Lavoratori

Nell'ambito della ventinovesima edizione della rassegna, Villa San Lorenzo al Prato di Sesto ospita una giornata speciale in compagnia delle voci di numerosi artisti, da Ginevra Di Marco a Francesco Magnelli.

Le MusiQuorum

Le MusiQuorum

Sesto Fiorentino (Firenze), 29 aprile 2024 - Appassionati, gioiosi e indomabili. E' la meravigliosa comunità dell'Istituto Ernesto De Martino di Sesto Fiorentino, che da più di mezzo secolo dà vita accanto ad altre realtà - la Lega di Cultura di Piadena, la Società di Mutuo Soccorso a Venezia, il Circolo Gianni Bosio a Roma e le Edizioni Kurumuny nel Salento - ad un arcipelago di circoli e associazioni attive nell'ambito della ricerca storica e culturale e accomunate dalla passione per il mondo operaio e popolare. 

E non poteva esserci occasione migliore del Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, per celebrare una giornata unica nel segno della passione e della socialità, della consapevolezza e delle radici: nell'ambito della ventinovesima edizione del festival "InCanto" - la rassegna musicale dedicata alla tradizione orale e alla nuova espressività - Villa San Lorenzo al Prato unisce storia, memoria e cultura presentando un appuntamento aperto alle famiglie e ai bambini in compagnia di tanti ospiti speciali. 

A partire dall'ora di pranzo, quando l'Istituto aprirà al pubblico i suoi archivi - crocevia dal 1966 di interessi storici, antropologici ed etnomusicologici - per una visita e un pranzo collettivo, ai concerti del pomeriggio: dalle 15, tornano sul palco le MusiQuorum, il coro tutto al femminile che dal 2011 sotto la direzione di Maria Grazia Campus si occupa di tramandare oralmente canti del lavoro e della Resistenza, e Le Ribelli del Cor, le voci del Circolo Arci di Porta al Prato guidate da Camilla Caparrini. E poi le storie umane di lotta e speranza, fatica e passione sbocciate in seno al circolo L'Ortaccio di Vicopisano dal talento del gruppo Or'coro, animato da Silvia Rusignuolo e dalla stessa Camilla Caparrini, fino al Coro Bella Ciao di Fiesole, che attraversa la memoria collettiva in nome di valori condivisi come la libertà e il riscatto, la pace e l'impegno civile. 

Non mancheranno un angolo rivolto ai più piccoli con le letture del Raccontastorie Michele Neri  e gli interventi del sindaco di Sesto Lorenzo Falchi e del Collettivo di fabbrica Lavoratori GKN Firenze, che precedono l'evento conclusivo con la coppia formata da Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli