Gianluca Vialli è morto, addio Campione. Il legame con Firenze e la Toscana

Malato da tempo, le sue condizioni si sono aggravate. Aveva 58 anni, originario di Cremona

Firenze, 6 gennaio 2023 - E' morto Gianluca Vialli, 58 anni, originario di Cremona. Era malato da tempo e nelle ultime settimane le sue condizioni si sono aggravate. Gloria della Sampdoria, poi della Juventus con cui ha vinto la Champions League del 1996. Poi il finale della sua carriera di grandissimo livello al Chelsea, in quella Londra dove si è spento in una clinica. Nella sua nuova vita post campo l'ultimo prestigioso incarico era stato quello di capo delegazione della Nazionale Italiana.

La Toscana lo ricorda con commozione. Era un amico di Firenze ed era di casa a Coverciano, che nei periodi degli impegni della Nazionale diventava la sua casa. Ha trionfato da capo delegazione agli Europei del 2021. Un uomo squadra come pochi ce ne sono. Proprio nel periodo degli Europei era il protagonista di un rito propiziatorio. Era sempre l'ultimo a salire sul pullman quando la nazionale azzurra lasciava il centro tecnico. Piccoli particolari che raccontavano la grandezza di un uomo di calcio. Che lascia un grande vuoto nel mondo del pallone e appunto anche a Firenze, dove era di casa. Era appunto Londra una delle città della sua vita. Da tecnico ha guidato per due anni il Chelsea, quindi il Watford. L'inizio della sua carriera da giocatore fu invece nella sua Cremona, proprio con la Cremonese con cui realizzò 23 gol in 105 presenze. Quindi il passaggio alla Sampdoria.