"Valore del coraggio": Il Rotary premia un medico Usca e le Forze dell’ordine

Ad attribuire il riconoscimento è stato il ClubRotary Firenze Nord, che ha così voluto rendere onere al merito di un gruppo di eroi del quotidiano, un dottore dei team Covid19, due carabinieri e due poliziotti

I premiati di "Valore del coraggio"

I premiati di "Valore del coraggio"

Firenze, 1 luglio 2021- Marco Mangione, giovane medico fiorentino in forza alle Unità speciali di continuità assistenziale, i team di sanitari che visitano a domicilio pazienti con sintomi sospetti da Covid19. Luogotenente Maurizio Neri e Appuntato scelto c.s. Giovanni Desideri in forza al Nucleo Radiomobile Carabinieri di Firenze. Assistente Antonio Arrichiello e Agente Giuseppe Colatrella, operatori della Polizia di Stato presso le Volanti della Questura di Firenze. Sono questi i vincitori del premio «Il valore del coraggio 2021» concesso dal Rotary Club Firenze Nord a cittadini meritevoli che si sono particolarmente distinti in azioni a favore della collettività. La premiazione si è svolta ieri sera, in occasione del «Passaggio della campana» tra il presidente del Club 2020-21 Marco Parducci e il nuovo presidente 2021-22 Massimo Conti Donzelli.Citando Giovanni Falcone, Parducci in apertura ha sottolineato come «Il coraggio non è mancanza di paura, quella è incoscienza. Coraggio è avere paura di qualcosa e farla lo stesso. E comunque il coraggio - ha aggiunto Parducci - non è solo quello che si ha ma anche quello che si trasmette agli altri. Tra i service del nostro Club abbiamo deciso, per il secondo anno consecutivo, di porre attenzione anche a questo aspetto della convivenza sociale».

«Confesso che all’inizio dell’attività di visite domiciliari per verificare lo presenza e il livello del Covid19 nei pazienti - ha detto il dottor Mangione durante la premiazione - un po’ di paura non è mancata. Ma tra medici e infermieri dei team Usca siamo riusciti a farci coraggio e farcela passare rapidamente. È stata un’esperienza professionale e soprattutto umana che ci ha insegnato tantissimo». La volante Centro 2 della Questura viene mandata nella zona di Coverciano dove una anziana signora ottantasettenne sola in casa ha appena chiesto aiuto al 113. È la fine maggio 2020, ancora in piena pandemia Covid19. L’assitente Arrichiello e l’agente Colatrella la trovano sul letto impossibilitata a muoversi. Basta uno sguardo e i due poliziotti capiscono che la donna ha bisogno soprattutto di una cosa: mangiare. I due poliziotti si improvvisano cuochi con quello che trovano in casa. Una decina di minuti ed ecco pronta una porzione di ravioli al pomodoro, che trovano nel frigo. La signora riprende fiato e il sorriso. Ma soprattutto coraggio. La targa premio del Rotary Firenze Nord per i due poliziotti è stata consegnata, oltre che dal presidente, anche dal dottor Giuseppe Solimene, Vicario del Questore di Firenze presente alla serata. A nome dei due premiati, un contributo è stato versato dal Club al Fondo di assistenza per i figli del personale della Polizia di Stato.

Hanno ripreso quasi al volo una ragazza che stava per lanciarsi nel vuoto dal cavalcavia di piazza Alberti a Firenze, decisa a farla finita ad appena 23 anni. Il luogotenente Neri e l’appuntato Desideri erano di pattuglia in quella zona in una gelida notte dell’inverno 2021. Nel silenzio totale hanno udito voci concitate arrivare dal cavalcavia ferroviario. Questione di attimi. Sono riusciti ad arrivare alle spalle di una ragazza che già aveva scavalcato la ringhiera del ponte. A fatica sono riusciti a trattenerla e riportarla sul marciapiede. Verrà poi affidata alle cure dei sanitari del 118 e portata incolume in ospedale. «Sono quei momenti del nostro lavoro che non dimenticheremo mai» hanno commentato i due militari, ancora con un velo di emozione nonostante il tempo passato da quella notte. La targa premio del Rotary è stata loro consegnata, oltre che dal presidente Parducci, dal tenente colonnello Daniele Puppin, comandante del Nucleo Radiomobile di Firenze. A ulteriore testimonianza per l’azione dei due militari e dei tanti colleghi in servizio sul territorio, un contributo del Rotary Firenze Nord è stato versato all’Opera di assistenza agli orfani dei Carabinieri (Onaomac).